ANCE Latina, giovedì la proclamazione dei vincitori del Premio Dedalo e Icaro

ANCE Latina crede fortemente ed investe significatamente sui giovani. Le nuove generazioni e le loro idee, la voglia di credere in futuro diverso impregnato dal progresso che marcia spedito sulle idee dei neo laureati e laureandi under 28. In sintesi il Premio Dedalo e Icaro, proposto dall’ANCE Latina presieduta da Pientanoi Palluzzi, mira a creare un ponte tra il mondo accademico e le realtà professionali, valorizzando le idee innovative dei giovani.

A seguire in comunicato dedicato all’evento.

Sono stati selezionati i nove giovani talenti provenienti da Università del Lazio che saranno i finalisti del Premio Dedalo e Icaro 2025. Le loro tesi sono emerse per qualità e originalità tra i numerosi lavori inviati dagli Atenei della regione.

Il Premio Dedalo e Icaro valorizza i lavori che affrontano con creatività e competenza le sfide contemporanee in ambiti quali l’innovazione tecnologica, la progettazione urbana e la sostenibilità. È destinato a laureati e laureandi under 28, nati, residenti o domiciliati nei comuni della Regione Lazio, o che abbiano conseguito la laurea presso atenei della stessa regione. Promosso dalla Fondazione Lestra, con Ance Latina, il Consorzio Stabile Sviluppo Sostenibile e in collaborazione con la Casa Editrice Lab DFG, il Premio mira a creare un ponte tra il mondo accademico e le realtà professionali, valorizzando le idee innovative dei giovani.

Una giuria di esperti, presieduta dal giornalista Simone Spetia, conduttore di 24 Mattino su Radio 24 – Il Sole 24 Ore, ha selezionato i nove finalisti che si sono distinti per originalità, rilevanza e qualità della ricerca.

Per l’area Progettazione architettonica e pianificazione territoriale sono stati selezionati: Leonardo Gianicolo (Roma), Jessica  Pernal (Latina), Laura Valtorta (Roma).

Per la sezione dedicata all’Innovazione tecnologica: Matteo Fusco (Roma), Riccardo Gobbato (Udine), Roberta Maucieri (Catenanuova, Enna).

Infine, per l’ambito Green economy e trasformazione sostenibile: Erika Lori (Monterotondo), Karen Dayane Sarabia Bustamante (Roma), Sofia Scatragli (Roma).

La cerimonia di premiazione si terrà giovedì 10 aprile alle ore 18.30, presso l’ex Garage Ruspi di Latina, luogo simbolico di rigenerazione urbana e cornice ideale per celebrare la creatività dei giovani.

Nel corso dell’evento saranno annunciati i tre vincitori, uno per ciascuna delle categorie tematiche del Premio Dedalo e Icaro. Tra questi, uno riceverà un ulteriore riconoscimento: la pubblicazione della tesi da parte della casa editrice Lab DFG, quale valorizzazione dell’eccellenza del lavoro svolto.

Durante la cerimonia verrà inoltre conferito il Premio Dedalo, un riconoscimento alla carriera destinato a chi, con il proprio percorso, si è distinto come esempio virtuoso e fonte d’ispirazione per le nuove generazioni, contribuendo in modo significativo alla crescita, all’innovazione e alla cultura del lavoro.

“Il confronto con le nuove generazioni – afferma Pierantonio Palluzzi, presidente di Ance Latina – è un esercizio necessario per chi, come noi, opera nel mondo produttivo. Le tesi finaliste del Premio Dedalo e Icaro sorprendono per qualità, visione e capacità di leggere il presente con sguardo lucido e innovativo. È fondamentale aprire spazi di dialogo tra università e impresa, riconoscere il merito e far emergere idee capaci di orientare il cambiamento. La cerimonia finale sarà l’occasione per dare voce a queste idee e celebrarne il valore.”