Vittoria sofferta a Pontinia per la Jumbo Basket Formia, che ha bisogno di un parziale nelle battute finali per avere la meglio sulla Virtus locale nell’anticipo della 13a giornata di Divisione Regionale 1.
I ragazzi di coach Mastrangelo si confermano imbattuti in questo 2025 e salgono provvisoriamente al terzo posto nel girone D a soli due punti dalla vetta, in attesa dei match domenicali di Basket Bee Sermoneta (vs Virtus Basket Fondi) e Fortitudo Cisterna (vs Basket Serapo ’85 Gaeta).
Al via, sembra apparentemente tutto in discesa per i formiani, i quali impongono subito il ritmo e chiudono la fetta di partita inaugurale sul +11 con punteggio di 8-19.
La situazione cambia nel secondo periodo; all’uscita da un timeout chiamato immediatamente da coach Pasquali sul 10-24, Pontinia cambia volto alla partita. Cassandra s’impossessa del demonio e sigla ben 8 punti consecutivi che comportano una breve pausa di riflessione dalla panchina formiana sul punteggio di 18-26.
Sempre il capitano pontiniano rosicchia altri due punti agli ospiti sul 20-26, ma stavolta c’è la pronta risposta di Kasa con la tripla del 20-29. Di nuovo il virtussino trova la retina per il 22-29 che apre l’opportunità del 24-29 firmato da Zibella. Formia si affida ancora all’eroe del match di Sermoneta, tal Kasa che opera il 24-31. Gianmarco Odone decide di dare una mano al ceco segnando la bomba del 26-34.
Pontinia torna ad accorciare le distanze con il top scorer stagionale Abbenda, coadiuvato dal solito Cassandra che si guadagna un fallo sul canestro del 30-34. I locali potrebbero chiudere il primo tempo con un distacco minore ma si accontentano di tornare negli spogliatoi sul 31-34 grazie all’1 su 2 di Abbenda dalla lunetta a 29” dalla fine.
Il terzo quarto comincia sotto i buoni auspici per i padroni di casa, che pareggiano il risultato con l’unica tripla di Venettacci al 21’. Toscano riporta avanti la Jumbo ma dura poco, perché appena entrati al 22’ Di Trapano consegna il primo vantaggio pontiniano sul punteggio di 37-36. Abbenda coglie la palla al balzo per aggiungere carne al fuoco con la marcatura del 39-36.
Formia ritorna a condurre grazie a due triple consecutive di Kasa sul 39-40 e 41-43. Toscano imita il compagno offrendo l’allungo giallo-rubilio sul 42-46, però Zibella ricuce le lunghezze con un tiro che ridà il -1 ai locali sul 45-46.
Sempre Toscano si conferma in palla in questo momento e si ostina a non cedere la conduzione delle operazioni ai rivali, perciò si va sul 47-49 tra l’8’ e 9’ del quarto. Tuttavia, l’ultima parola tocca a Cassandra, il quale pesca dal cilindro il pareggio a 1’06” dalla sirena.
Pronti, via ed il periodo finale si accende con il nuovo sorpasso pontiniano ad opera di Comelli nel primo possesso. Zibella conferma le ottime percentuali dalla lunga distanza e la Virtus sale sul 54-49. Mannarelli, autore di un fallo antisportivo nel quarto precedente, libera il talento e risponde con la stessa moneta al collega avversario con la tripla del 54-52.
Sempre la guardia formiana tiene in partita i suoi mediante un libero e i due punti del ritrovato pareggio sul 55-55. La Virtus quindi sfrutta l’arma della lunetta per garantirsi un nuovo timido +3 con Abbenda e Cassandra.
Salvatore Leccese, tornato finalmente in campo dopo un periodo di recupero da infortunio ad un ginocchio, è una sentenza con i liberi e rimette in scia i giallo-rubili sul 58-57.
Il pubblico casalingo esplode nuovamente per l’ennesima tripla di Cassandra, protagonista del 61-57 a 6’36” dal traguardo. Formia non molla e tramite Kasa e Ostricaro prima si riporta sul -1 e poi effettua il nuovo cambio della guardia sul 61-62 a 5’18” dalla conclusione. Pontinia pareggia con Comelli e l’atmosfera al Palazzetto di Via Aldo Moro si scalda con il tecnico fischiato a Cassandra, segno che la posta in palio è davvero importante per una squadra che si trova solamente a 2 punti in classifica e cerca di dare una svolta alla stagione.
Sale dunque il nervosismo nel box virtussino ed una stanca ma indomabile Jumbo Formia dà la svolta definitiva a questa partita: Ogbodu spara la tripla del 62-65, Abbenda sbaglia uno dei due liberi ed Ostricaro regala a Mastrangelo la perla del canestro con fallo per il 63-68.
Al 39’, Formia trova finalmente il flow del primo quarto continuando a segnare con Ogbodu, Leccese ed Ostricaro e sale sul +10 (63-73). Pontinia si risveglia troppo tardi con le triple di Zibella e Comelli, mentre la Jumbo ha già preso il volo destinazione 8a vittoria stagionale.
Forse la miglior Virtus Pontinia del campionato sbatte contro un Formia stanco ma con una panchina più lunga ed un roster maggiormente completo e competitivo. I padroni di casa stavolta hanno trovato la giusta concentrazione per gran parte del match ma è mancato il salto di qualità nella fase cruciale, mentre i Jumbers hanno dimostrato di avere la giusta stoffa per ottenere il massimo risultato anche in una situazione complicata. Come solo poche squadre sanno fare.
Spazio adesso al riposo guardando le avversarie in campo per poi tornare in palestra orientando le ambizioni sul derby di domenica 26 gennaio al PalaFabiani contro la Serapo ’85 Gaeta.
Virtus Basket Pontinia – Jumbo Basket Formia 69-75 (8-19; 23-15; 18-25; 20-26)
Virtus Basket Pontinia: Comelli 9, Zibella 17, Abbenda 14, Thumba, Catone, Riccardi, Scarparo, Cassandra 23, Di Trapano 3, Venettacci 3. Coach: Pasquali.
Jumbo Basket Formia: Persico, Star Okoro 7, Mannarelli 6, G. Odone 9, Ostricaro 12, Ogbodu 5, Kasa 18, Toscano 11, Marciano 2, Leccese 5. Coach: Mastrangelo.
Programma 13a giornata – Divisione Regionale 1, girone D
Venerdì 17 gennaio
Ore 20
Virtus Basket Pontinia – Jumbo Basket Formia 69-75
Sabato 18 gennaio
Ore 18.30
Basket Itri – Nuovo Basket Alatri
Domenica 19 gennaio
Ore 18.30
Basket Bee Sermoneta – Virtus Basket Fondi
Ore 20.30
Basket Serapo ’85 Gaeta – Fortitudo Cisterna
Riposa: Pallacanestro Veroli 2016
Classifica
Basket Bee Sermoneta 18 punti
Fortitudo Cisterna 18
Jumbo Basket Formia 16
Pallacanestro Veroli 2016 14
Nuovo Basket Alatri 12
Basket Serapo ’85 Gaeta 10
Basket Itri 8
Virtus Basket Pontinia 2
Virtus Basket Fondi 0
Foto copertina di Antonio D’Ovidio