Basket – Playoff Divisione Regionale 1, quarti Gara 2: il serpente non perdona. Itri, sei in semifinale!

Stavolta nessun finale batticuore: il Basket Itri festeggia l’accesso alla semifinale battendo con un margine di dieci punti l’ottima Omnia Roma.

La chiave del successo risiede tutta nel periodo finale, quando i Serpenti di coach Fernando Stravato decidono di compiere lo strappo decisivo dosando con efficacia attacco e difesa contro un avversario determinato ed in partita per buoni tre quarti.

Il contest inizia a favore degli ospiti capitolini, i quali prendono in mano il pallino del gioco completando il primo quarto sul 17-21, dopo essere stati avanti di 7 punti (10-17).

Nella seconda frazione, Itri avanza nel testa a testa con un buon parziale di punti messi a referto da Alessandro Vecchio, Luca Di Biase e Saccoccio (25-24). La situazione si mette bene per gli aurunchi, che arrivano sul + 4 con i due punti sempre di Luca Di Biase ed il canestro con fallo di Avallone (29-25). Mocci non gradisce il momento e decide di cambiare inerzia con il timeout.

La pausa funziona: i romani tornano rapidamente davanti grazie ad una doppia tripla di Barni per il 29-31.

Entra in azione la macchina Ferri, che regala il controsorpasso itrano con due liberi ed il canestro del 33-31. Ancora Mocci spende un timeout a -1’15”, ma stavolta Luca Di Biase sigla il +4 (35-31) a -43”. Antonini accorcia le distanze nel possesso successivo, al che Fernando Stravato decide di studiare lo schema per gli ultimi 32” di gioco. Si va di nuovo in lunetta con i liberi finali del solito Di Biase per il 37-33 antecedente al break lungo.

Le squadre tornano in campo dopo i canonici 10’ di riposo ed è di nuovo grande lotta. L’Omnia resta alle calcagna degli itrani sollevata da un attivissimo Mario Cardinali, il quale prima ottiene canestro con fallo (38-34), poi segna due punti (38-36) ed infine spara la tripla del 40-39.

Violo e Luca Di Biase tengono botta al numero 16 ospite ma devono fare i conti anche con Barni e Nori, che trovano oltre la linea del perimetro i punti del pareggio e del sorpasso (42-45) a -6’34”.

Ale Vecchio fallisce l’aggancio sul tiro libero aggiuntivo dopo aver segnato il canestro del 44-45. Antonini ne approfitta ed allunga sul 44-47. Saccoccio risponde quasi 15” ridando il -1 ai locali.

Ferri scalda il braccio e fa esplodere Itri con il nuovo vantaggio sul 49-47, ampliato a +5 da un impeccabile Luca Di Biase. L’inerzia sembra tutta dalla parte dei padroni di casa che si portano anche sul +7 con Ale Vecchio (54-47) a -3’17”.

È il momento giusto per il timeout romano. Idem per la tripla di Luigi Cardinali del 54-50. Neanche a dirlo, chi chiude le segnature del terzo quarto? Luca Di Biase, ed è 56-50 a 10’ dallo scadere.

Ancora lui, sempre lui: Di Biase continua il suo show trovando i tre punti del +9 a -8’13”. Eccetto questa trasformazione, non è un bel quarto finale; dominano forse le emozioni e le difese diventano protagoniste al cospetto di attacchi freddi. Allora coach Mocci ferma il gioco e cerca di cambiare qualcosa con il timeout a -6’47”.

Ma Itri continua a dettar leggere, con Saccoccio capace di portare il gap sulla doppia cifra (61-50) a cui segue Avallone con i punti del 63-50 a -4’53”.

La tripla di Nori interrompe il digiuno dei capitolini che aveva sforato i 7’ se sommiamo anche gli ultimi istanti del terzo quarto. Saccoccio torna in auge con la contro-tripla del 66-53. 

Luigi Cardinali reagisce alla giocata del play itrano e sfodera i tre punti del 66-56 a -3’04”. Dieci secondi e tocca a Ferri rispondere agli ospiti con il canestro del nuovo +12.

Nonostante un tecnico ad Ale Vecchio, Itri continua a tirare dritto salendo a +13 con i liberi di Saccoccio a -2’05”.

Memore dell’esperienza di Gara 1, Nori ed i fratelli Cardinali provano a tenere in vita il match ma stavolta i padroni di casa rimangono sul pezzo.

Infatti la trasformazione del -8 di Antonini viene subito “coperta” dai due tiri liberi segnati da Avallone a -30” (75-65). Il distacco resterà invariato fino alla sirena conclusiva.

Itri non si lascia sorprendere e chiude con personalità la serie davanti all’amato pubblico senza passare dall’insidiosa Gara 3, completando così il sabato perfetto del basket sud pontino assieme al successo corsaro della Serapo ’85 Gaeta sul campo di Veroli.

La ciurma stravatista si conferma una delle squadre più in forma ed attrezzate del momento; adesso attende nella semifinale del Tabellone 2 la vincente della super sfida tra Montesacro Roma 1987, 4a del ranking, contro la Jumbo Basket Formia, in vantaggio nella serie dopo il colpo in terra capitolina e chiamata a chiudere i conti domenica sera dalle ore 18.30 al PalaFabiani.

Basket Itri – Omnia Roma 77-67 (17-21; 20-12; 19-17; 21-17)

Basket Itri: Ferri 15, Violo 2, Saccoccio 15, Dvornic n.e., A. Di Biase n.e., L. Di Biase 26, D. Vecchio, Avallone 6, Renzi, A. Vecchio 11, Corpolongo n.e., Fed. Stravato 2. Coach: Fer. Stravato.

Omnia Roma: D’Antonio, Spagna, Gasparini 2, L. Cardinali 11, Omoruyi 6, Nori 14, M. Cardinali 9, Barni 11, Di Marco 2, Antonini 13. Coach: Mocci. 

Foto copertina di Erika Marciano

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