Una Fortitudo Scauri in formato cinque stelle extralusso passa il delicato test nell’ostico Alveare cestistico del Basket Bee Sermoneta, confermando le ottime sensazioni già vissute domenica scorsa nel debutto casalingo contro Pomezia.
La squadra di coach Ortenzi esibisce una prestazione corale di pregevole fattura, superando di fatto con personalità e lucidità i padroni di casa, alle prese con qualche errore di troppo dovuto probabilmente all’inesperienza e alla voglia di dimostrare il proprio valore davanti al pubblico amico in un derby così importante.
Dopo un primo quarto e mezzo di divertente e studioso equilibrio, Scauri mette la freccia nel post-timeout richiesto da coach Ortenzi a 5’ dal rientro negli spogliatoi. I biancoblu sfoderano un parziale di 7 punti offerto da Giannetti e Scampone che li trascina sul 31-38. Sermoneta appare contratta e neanche la sospensione richiesta da coach Carbone sembra cambiare il gameplan generale.
Sempre il tandem sopracitato aumenta il volume del distacco e Scauri si ritrova sul 33-42 a 3’ dalla pausa lunga. Petrolini si mette in moto in una serata più di ombre che di luci e permette alle Api pontine di accorciare leggermente il gap sul 37-44.
Nella ripresa, la Fortitudo gestisce con sicumera la situazione ed allunga il margine fino al vantaggio di 12 lunghezze sul 40-52 grazie sempre all’eccellente Scampone. Sermoneta prova a riavvicinarsi, però Scauri risponde colpo su colpo non mostrando paura, neanche alla tripla di Carturan per il 50-57. Ad aggiungere pepe al momento è Petrolini che si becca un tecnico per proteste, pertanto coach Ortenzi sceglie di giocarsi la carta del timeout per placare sul nascere eventuali bollori tra i suoi.
Il riscontro è tangibile sul campo, perché Scauri torna dal breve break con le idee chiare e, servendosi di Nnaubuife sul pitturato e di Scampone nel backcourt, piovono i punti del massimo vantaggio provvisorio, +14 sul 50-64 a 1’20” dalla terza sirena. Brusadin e Donati trattengono Sermoneta da un’eventuale psicosi e ci approcciamo all’ultimo quarto sul 56-66.
Scampone e Brusadin subito si scambiano triple e Maone imita Macera, così il divario rimane in doppia cifra ad inizio quarto periodo. Le polveri diventano improvvisamente bagnate, le difese raffreddano gli attacchi e allora coach Carbone, dopo la solitaria realizzazione di Giannetti, sceglie di fermare il gioco per 1’.
Niente da fare, Scauri continua l’allungo e firma il definitivo massimo vantaggio (+15) sul 63-78 grazie alla bomba di Macera. La partita quindi si trasforma in quello che molti ci aspettavamo: un 3-point shot contest da parte dei locali, aggressivi e determinati a voler riprendere il match. Carturan sigla due triple in contumacia con quella singola di Donati che rinvigoriscono il popolo gialloblu sul 72-78. Troina riapre la vena realizzativa scaurese, ma ancora una volta Donati va a segno per il 74-80 a 2’ dallo scadere.
L’antisportivo di Carturan giunge nel momento peggiore e regala due punti dalla lunetta a Scauri, che può tornare in doppia cifra di vantaggio. La tensione in campo si avverte a fior di pelle, ma non c’è più nulla che possa cambiare il destino del derby.

Vince la Fortitudo 77-87 e si conferma a punteggio pieno, aspettando il prossimo duello rusticano tutto pontino con Fortitudo Cisterna, previsto domenica prossima al Pala Borrelli. Sermoneta invece andrà lo stesso giorno a Pomezia per giocarsi i due punti con la Virtus.
Basket Bee Sermoneta – Fortitudo Scauri 77-87 (14-17; 23-27; 19-22; 21-21)
Basket Bee Sermoneta: Carturan 17, Petrolini 6, Donati 16, Brusadin 11, A. Garbellini, Bandiziol, Spadon 5, Marchionne, Maone 13, Guratti, Bisconti 9. Coach: Carbone.
Fortitudo Scauri: Macera 20, Venturo, Pontecorvo, Troina 9, Pellegrino n.e., Alicandro n.e., Nnabuife 14, Rizzi n.e., Giannetti 17, Mella 2, Macaro, Scampone 25. Coach: Ortenzi.

