Buon match Nicola

Nicola Arciuli non ha mancato l’uscita di scena. Tanto è vero che l’ultimo saluto nel Santuario di San Nilo Abate, con il rito funebre officiato da Don Luca Macera, non ha fatto altro che confermare il magnetismo di Nicola Arciuli uomo, marito, padre, nonno e presidente indimenticabile del Circolo Tennis Gaeta. 

Il tennis di ieri e oggi, infatti, si è silenziosamente ritrovato per salutare come meritava Nicola e circondare la famiglia di quel calore che consola, sorregge e rende meno doloroso l’ultimo saluto. 

Con una cerimonia funebre semplice e senza fronzoli. Il flauto traverso ha accompagnato la bara verso l’altare, la lettera di Matteo, uno dei nipoti, in dialetto romanesco, ha chiuso il rito funebre e diffuso tra i banchi emozione e lacrime un po’ ovunque. L’uomo venuto da Bari, che ha lasciato il segno a Gaeta, non a caso l’ultima tappa dell’esistenza terrena, allora ha salutato tutti con la classe e lo stile che l’ha sempre caratterizzato. E’ sfuggita la battuta, l’abbiamo persa, ma sicuramente gli sarà scappata mentre si allontanava sempre più. Finita una partita, l’amico Nicola adesso è pronto per altre sfide, ma dall’altra parte del percorso. Sono Nicola Arciuli, avrà messo subito in chiaro, nato a Bari e cresciuto a Gaeta, datemi un campo, una racchetta e un avversario da battere. Buon match, Nicola.

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