Oggi come sedici anni fa. In ogni società, in ogni ambiente, c’è sempre un elemento o una persona che funge da “fil rouge” tra il passato ed il presente. In casa Formia non può che essere Pasquale Cogliandro, che al servizio dei colori biancazzurri ha vissuto i momenti belli e brutti che il calcio della sua città ha vissuto.
Il 3 gennaio 2007, alla fine della partita vinta con il Flaminia, era lì a festeggiare con la squadra la vittoria della Coppa Italia che ha segnato in positivo il Formia Calcio dell’ era Zangrillo.

Oggi pomeriggio stesse scene di gioia, a chiusura della finale giocata contro la Luiss sotto le insegne dell’Insieme Formia.
Come due punti che si congiungono, nel mezzo tutto quello che è stato del football cittadino (presidenti, dirigenti, giocatori, allenatori, avversari e chi più ne ha più ne metta), da lui vissuto con la passione e la carica che lo hanno sempre contraddistinto.
Ed anche per lui è arrivato il momento della meritata soddisfazione.