Gaeta – Vigor Perconti, cronaca di una partita iniziata bene e finita male per i biancorossi

Gaeta – Vigor Perconti, cronaca di una partita iniziata bene e finita male per i biancorossi. Al “Riciniello” spunta il sole e prima del fischio d’inizio si vede Dragos Azoitei sugli spalti con tanto di tutore al ginocchio sinistro

Inizia la partita e il Gaeta parte lancia in resta alla ricerca del vantaggio, che trova subito con Bellante al 16esimo

Manca all’appello bomber Nohman, passano 10′ ed al 26esimo il Gaeta raddoppia proprio con il suo centravanti che torna a segnare dopo cinque giornate.

Sembra una partita dal risultato ipotecato ma nessuno ha fatto i conti con ……la Vigor Perconti. Non solo. Mettiamoci pure le sbavature dei singoli in difesa, dei legni della porta avversaria, delle reti annullate e delle occasioni mancate e alla fine la partita dopo 96′ finisce con Maurizio Zuccaro al “tappeto”.

E mister Bellamio che chiude gli occhi per non vedere ……..

…..il finale di una partita iniziata bene e finita male per il Gaeta. Esattamente il contrario per la Vigor Perconti che giustamente festeggia una vittoria che, almeno per il coraggio, ha meritato di portare a casa.

Senza voler sminuire la portata della prestazione degli avversari, crediamo che oggi ci siano responsabilità precise di tutta la squadra biancorossa nel risultato finale. Nessuno escluso. Troppo facile spiegare tutto con ….questo è il calcio. Sarà sicuramente il calcio, ma quello che non porta da nessuna parte, che allontana dall’obiettivo, che non costruisce, che segnala un qualcosa che esiste e che noi non vediamo. Sta a chi di dovere analizzare ed intervenire, con equilibrio e lucidità, e se necessario con scelte precise e coraggiose.