E così, tra un tormento e l’altro, il girone di ritorno del campionato di serie D sta per prendere inizio. Mancano ancora diversi recuperi da giocare (almeno tredici, in attesa di quanto potrà avvenire nel turno di mercoledì) ma viste tutte le problematiche, ritrovarsi all’avvio della fase discendente può essere inteso come un segnale positivo, auspicando magari che anche le difficoltà prendano a diminuire.
Le capolista in terra campana
Campania per le due capolista. Le prime della classe prendono le mosse nel loro percorso parallelo con un doppio confronto nella vicina regione che promette di essere tutt’altro che scontato. Perché i rossoverdi che pure sono in un momento eccezionale saranno di scena a Nola, in casa di una compagine ultima della classe ma che non perde da sei turni, mentre i nerazzurri giocheranno sul campo del Gladiator, formazione tra le più in difficoltà ma che al tempo stesso deve giocoforza trovare un punto di svolta nel proprio percorso.
Monterosi, visita al Savoia
Stesso menù per il Monterosi, al quale il successo nel recupero di metà settimana ha consentito di rimettersi nella scia delle prime. Ma il confronto al quale i biancorossi sono attesi in casa di un Savoia con i connotati del confronto diretto; e che i torresi, nella prima di tre sfide dirette da giocare in sette giorni (le prossime due saranno con Nocerina ed Artena), cercheranno di far loro per aprire al meglio una settimana cruciale.
Tris…. di Sardegna
E la Sardegna offre invece un… tris. Tre sono i confronti che vedranno le formazioni isolane misurarsi tra di loro, tutte a caccia di risultati che possono essere rilevanti. Sono quelli che vogliono Muravera e Carbonia, le formazioni meglio piazzate rispettivamente di scena a Lanusei (tra quelle più in forma) ed a Sassari, sponda Torres, dove è perfettamente chiaro che non è più tempo di “poesie”. La sponda cittadina targata Latte Dolce attende invece l’Arzachena: classifica alla mano una delle partite più delicate della giornata, nella quale sarà vietato sbagliare.
La sfida del Basso Lazio, nel giorno del dolore
E’ sempre stato uno dei derbies maggiormente significativi del Basso Lazio, ed anche stavolta per Cassino-Formia sarà così. Nell’ immediato non sembrano esserci interessi di classifica di assoluta rilevanza, ma è chiaro l’interesse per entrambe di voler fare centro. Cassinati freschi vincitori in casa del Gladiator e desiderosi del bis, formiani motivati a proseguire la striscia positiva nonostante le assenze: la sfida è servita. Di fatto, alla stessa ora nella quale la comunità intera darà l’ultimo saluto a Romeo Bondanese, in ricordo del quale la squadra di patron Anelli scenderà in campo listata a lutto.
I rinvii ? Altri due…
Lo “stop” del week end (sembra ormai scontato un fatto del genere) riguarda stavolta due partite che pure si annunciava di un certo interesse. Si tratta di Giugliano-Nocerina (per i gialloblù si tratta del terzo stop di fila che diventa in numero di quattro, considerando anche il programmato recupero con l’Arzachena) e di Nuova Florida-Afragolese. E per gli ardeatini è pronto anche il rinvio del match con la Vis Artena fissato nell’infrasettimanale del prossimo 24 febbraio.
La diciottesima giornata:
Latte Dolce-Arzachena
Torres-Carbonia
Cassino-Insieme Formia
Gladiator-Latina
Savoia-Monterosi
Lanusei-Muravera
Nola-Vis Artena
Gare rinviate:
Nuova Florida-Afragolese
Giugliano-Nocerina
La classifica:
Vis Artena 31
Latina 31
Monterosi 30
Savoia 27
Nocerina 27
Muravera 27
Carbonia 27
Insieme Formia 25
Lanusei 22
Cassino 21
Nuova Florida 18
Latte Dolce 18
Arzachena 16
Gladiator 14
Afragolese 13
Torres 12
Giugliano 11
Nola 11
Quattro partite in meno per Giugliano e Monterosi
Tre partite in meno per Muravera e Nuova Florida
Due partite in meno per Latina, Nocerina e Vis Artena
Una partita in meno per Arzachena, Afragolese, Cassino, Insieme Formia, Latte Dolce e Savoia
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