Grande successo per lo spettacolo teatrale “Il Castello dei Destini Incrociati”

Grande successo per lo spettacolo teatrale “Il Castello dei Destini Incrociati”, andato in scena lunedì 3 giugno presso la sala multimediale della Parrocchia di Santo Stefano Primo Martire a Gaeta. I protagonisti sono stati i ragazzi della Fondazione “Don Cosimino Fronzuto”, che hanno saputo emozionare il pubblico con la loro bravura e il loro entusiasmo. 

Lo spettacolo, realizzato grazie al regista Ivano Salipante, è il culmine del laboratorio di teatro che si svolge da anni all’interno della Fondazione. I ragazzi, attraverso il teatro, hanno avuto la possibilità di esprimere se stessi, di confrontarsi con gli altri e di crescere. 

“Siamo davvero felici del successo di questo spettacolo”, ha dichiarato il Presidente della Fondazione Don Cosimino Fronzuto, Davide Piras. “I nostri ragazzi hanno lavorato sodo e con grande impegno, e il risultato è stato davvero eccellente. Voglio ringraziare il regista e maestro Salipante per la sua preziosa guida, e tutti i volontari che hanno contribuito alla realizzazione dello spettacolo”. 

Un ringraziamento particolare è stato rivolto a don Stefano Castaldi, parroco di Santo Stefano protomartire, per l’accoglienza e l’ospitalità. 

“Don Stefano è un grande amico della Fondazione”, ha continuato Piras. Ci ha sempre sostenuto e ci ha aiutato a portare avanti i nostri progetti. A lui va la nostra più profonda gratitudine”. 

Lo spettacolo “Il Castello dei Destini Incrociati” è stato anche l’occasione per presentare il lavoro dei maestri fotografi Enrico Duratorre e Loretta Cester, che hanno collaborato con i ragazzi del laboratorio di teatro. Le loro fotografie, che raccontano le emozioni e le storie dei protagonisti, saranno esposte presso la sede della Fondazione Don Cosimino Fronzuto. 

“Siamo orgogliosi di quello che i nostri ragazzi hanno realizzato”, ha concluso Piras. “Questo spettacolo è un segno di speranza e di rinascita. È la dimostrazione che, con impegno e tenacia, è possibile superare qualsiasi ostacolo”. 

 Foto Loretta Cester