Ripescaggi in Eccellenza, diffcile alimentare facili ottimismi

Quattro squadre laziali retrocesse dalla serie D (Aprilia e Montespaccato a chiusura della regular season, Roma City e Pomezia alla fine dei play out perduti rispettivamente in casa contro il Notaresco e sul campo dell’Angri): un bilancio regionale tutt’altro che esaltante, che inevitabilmente va a pesare anche sulla graduatoria di ripescaggio in Eccellenza e sulle speranze delle società che sono in attesa di liete novelle.
Allo stato attuale delle cose, in attesa di quello che sapranno fare Boreale e Certosa nei play off nazionali che inizieranno domenica prossima ed al netto delle eventuali novità che potranno arrivare in estate, vi è un solo posto disponibile per completare l’organico dei 36 clubs che il prossimo anno prenderanno parte al massimo torneo regionale.
Posto che spetta alla vincente della Coppa Italia di Promozione, trofeo che verrà assegnato domenica prossima a Tivoli nella prosecuzione della gara tra Lodigiani e Romulea sospesa la scorsa settimana a Viterbo per infortunio all’arbitro: si ripartirà dal 2-1 maturato sino a 17 minuti dalla fine con la “LodI” in vantaggio per 2-1.
Chi porterà a casa la Coppa avrà anche il lasciapassare per l’Eccellenza in qualità di prima della graduatoria, seguita dalle prime due migliori seconde del campionato di Promozione (la stessa Romulea ed il Roccasecca), e dalla migliore perdente dei play out di Eccellenza. Si tratta dell’Itri, che pur avendo eguale posizione di classifica e stesso numero di punti conseguiti rispetto al Cerveteri (sconfitto dal Ladispoli nella gara valevole per il girone A) lo precede in graduatoria in virtù della miglior differenza reti.
Alle spalle di queste compagini, in rapida successione sono collocate Sant’Angelo Romano, Atl. Morena e Villa Adriana, le altre seconde che vanno a completare i cinque gironi di Promozione, e subito dietro i clnque clubs che hanno terminato al terzo posto. Si comincia dal Grifone, che vanta il maggior quoziente punti e che si piazza al momento in nona posizione, seguita dall’ Arce che è la seconda tra le terze classificate in Promozione a seguito della miglior differenza reti rispetto al San Basilio a parità di punti conseguiti; a chiudere Bi.Ti e Fiumicino, mentre la coda della “lista” spetta ad Atletico Torrenova e Falaschelavinio (retrocesse in Promozione senza disputare i play out a causa dello scarto superiore ad 8 punti); con i romani avanti per maggior numero di punti conseguiti, 32 contro 26.
Ma appare chiaro che, nell’attuale situazione, appare difficile alimentare facili ottimismi.

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