Poesia e Sport: un connubio vincente, a braccetto da sempre per raccontare ed esaltare le gesta dei campioni.
Questo legame prende maggiore forma oggi grazie a Filippo Rella, elegante cestista del Basket Serapo ’85 Gaeta e studente dell’Istituto Tecnico Nautico Caboto, che ha ottenuto un importante riconoscimento per la sua poesia “Danze di luci e ombre” durante la IX edizione del Premio Internazionale “Masio Lauretti”, dedicato agli studenti delle scuole di istruzione secondaria europee.
Onore a Filippo, bravissimo ragazzo, amante delle moto e spesso taciturno, al quale va dato merito di possedere un dono raro: quello di saper trascrivere nero su bianco i propri sentimenti e le voci dell’anima. In una società che si basa sul sensazionalismo, sulla ricerca di nuovi continui stimoli, lui si fa trascinare da una corrente diversa, rigenerante. Sospendendo il tempo con brevi rintocchi di poesia.
Come in campo, così sul foglio: l’unicità di un personaggio che ai riflettori preferisce la distensione di un breve attimo di purezza letteraria. Che dura più di un reel. Dura all’infinito. Bravo!
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