Basta “giocare” con il rosso in casa Insieme Formia. Nello specifico quello il colore del cartellino in uso ai direttori di gara, lo stesso che nel pomeriggio di ieri l’arbitro chiamato a dirigere Formia – Ostiamare, Marco Menozzi di Treviso, ha estratto dopo pochi minuti dal via della partita all’indirizzo di Nicolas Di Biase.
Per il centrocampista argentino la partita è di fatto finita dopo 8′ con le conseguenze in termini di risultato negativo sia per la squadra che per il giocatore stesso.
Delle parole di patron Anelli in sala stampa vi abbiamo già dato conto ma, dopo apposita ricerca, vi proponiamo il dato statistico e la sequenza delle espulsioni finora accumulate dal team formiano che, in un certo qual modo, potrebbero spiegare le ragioni che hanno portato a fine partita, quando la delusione monta e l’adrenalina scorre nel sangue, alle dichiarazioni di patron Alessandro Anelli.
Sono ben 5 su 17, siamo insomma intorno al 30%, le partite dove l’Insieme Formia ha archiviato l’incontro in inferiorità numerica. Alla 4° giornata, Formia – Muravera, per l’espulsione di Baglione. Nella 6à, Formia – Vis Artena, è stata la volta di Camilli. Capitan Pirolozzi fece altrettanto in Formia – Lanusei all’11esima giornata.
Una tendenza al rosso che si è accentuata col tempo visto che alla 16esima, Torres – Formia, il rosso è stato sventolato all’indirizzo di Iorio, mentre domenica, nel corso della 17à, Formia – Ostiamare, con tutte le conseguenze del caso, il rosso è andato di traverso prima a Di Biase quindi al presidente Anelli.
In quattro partite su cinque disputate in quel di Maranola, insomma, il team formiano ha concesso un vantaggio numerico che sicuramente non ha giocato a favore nella delicata e non facile corsa verso la salvezza. Nessuno potrà mai sapere come sarebbe stata archiviata ieri in 11 contro 11 la sfida contro l’Ostiamare di mister Gardini, che ha favorevolmente impressionato per la qualità tecnica media messa in mostra, ma siamo convinti che l’esordio di mister Fratena sulla panchina dell’Insieme Formia avrebbe potuto svilupparsi su binari diversi quantomeno in termini di prestazione del collettivo in prospettiva.
Anche se a caldo, forse la reazione di patron Anelli potrebbe quindi trovare argomenti validi e fungere da monito per tutti i giocatori per il futuro. Della serie: il tempo del rosso, sopratutto per fallo di reazione, deve definitivamente tramontare.
Lascia una risposta