Quale Gaeta vedremo in azione al “Riciniello” contro la capolista Sora? La squadra in versione “agnello sacrificale” inevitabilmente destinata a celebrare il trionfo del Sora Calcio di patron Palma, oppure, oppure, la formazione biancorossa vestirà i panni del bibblico Davide, pertanto pronta ad atterrare e trafiggere Golia proprio sul più bello?
Al campo l’ardua sentenza di un match che, come spiega molto bene Paolo Russo nella videopresentazione della 25esima giornata, potrebbe passare alla storia del calcio tricolore. Sia per il vistoso anticipo temporale sul traguardo promozione in serie D, sia per il record di vittorie conscutive a portata di mano per la squadra di mister Ciardi.
Rovinare o più semplicemete rimandare la festa ai bianconeri non sarà assolutamente facile ma, ed è questo che si deve chiedere ai ragazzi di mister Bellamio, sportivamente parlando è ciò che ci si attende. Fermo restando la difficoltà intrinseca della missione da portare a termine per Nohman e compagni, la contesa contro l’11 bianconero potrebbe rappresentare sotto molti punti di vista un punto di svolta di una stagione che sia avvia verso il tempo dei verdetti. Un’opportunità, insomma, che non avendo più nulla da perdere sarebbe da cogliere al volo.
Se così non dovesse essere, onore ai vincitori che potranno con largo anticipo essere pienamente soddisfatti e godere trionfanti per la bellezza di un percorso tanto virtuoso quanto tipico delle formazioni leggendarie. E si comprende bene che spesso storia e leggenda nello sport vanno a braccetto.
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