Playout, serie A Bronze: Gaeta sconfitto a Pescara, contro Altamura sarà l’ultima spiaggia!

La Polisportiva Gaeta di coach Antonio Viola non riesce ad imporsi sul Handball Club Pescara e rimanda i giochi salvezza al prossimo ed ultimo match della stagione.

Sul 40×20 del Palasport “Papa Giovanni Paolo II” i biancorossi giocano tra luci ed ombre ma ad avere la meglio sono i padroni di casa di coach D’Arcangelo, i quali si impongono per 32-27 e festeggiano la matematica salvezza ad una giornata dal termine, lasciando la patata bollente a Gaeta ed Altamura che dovranno giocarsi l’ultimo posto possibile per la permanenza nella categoria.

I gaetani partono subito benissimo e trovano subito la rete con Golinelli dopo appena 25 secondi, D’Ovidio para due tiri di fila e lo stesso numero 8 biancorosso realizza la doppietta ma il Pescara non sta di certo a guardare e D’Olimpio copia il giovane terzino biancorosso portando lo score sul 2-2.

Gaeta ha la possibilità di piazzare un importante break di 3-1 ma fallisce ben 3 rigori di fila, lasciandosi ipnotizzare dall’estremo difensore Chakach, ma poco dopo la difesa si compatta, D’Ovidio para nuovamente e Pantanella e Golinelli non falliscono per portare lo scorso sul 5-3 in loro favore.

Da qui il Pescara spinge sull’acceleratore, riesce a difendere al meglio ed i biancorossi subiscono diverse controfughe con uno scatenato Martin e le reti di Ciarrocchi e Colleluori; quali ribaltano il punteggio fino al 7-5.

La gara torna in equilibrio con i sigilli di Uttaro ed Affinito ed il tabellone luminoso segnala il 7-7.

Chakach e D’Ovidio rispondono con interventi da una parte e dall’altra, la sfida è punto a punto e si arriva al 9-9 grazie alla rete di Uttaro dopo il sapiente time out chiamato da Coach Viola.

Il match si gioca sul filo dell’equilibrio e dei nervi, Di Pasquale sale in cattedra per i padroni di casa mentre per gli ospiti è Mitrano a prendersi la responsabilità di andare al tiro e trovare due reti importantissime.

Il Gaeta ha l’occasione di accorciare ma prima Uttaro e poi Golinelli falliscono altri due rigori (saranno 4 i rigori sbagliati nella prima frazione) ed i primi 30′ si chiudono sul 14-13 per i ragazzi di D’Arcangelo, dopo la rete messa a referto da Uttaro a 17″ dalla sirena di primo tempo.

Ad inizio ripresa il copione non cambia e si gioca sempre su botta e risposta ed tirrenici riescono a ritrovare la parità grazie ad un rigore parato da D’Ovidio su Di Pasquale prima del 15-15 raggiunto grazie alle marcature di Uttaro e Pantanella.

Pescara gioca ancora di controfuga e Martin diventa imprendibile perché scatta sempre in anticipo. D’Ovidio riesce a capire le intenzioni e sbarra la porta al forte numero 22 mentre al 37esimo il Pescara rimane in inferiorità a seguito del rosso sanzionato ai danni di Chakach che in uscita in ritardo frana su Pantanella; ed Uttaro sigla il 17-17 su penalty.

Il Gaeta prova ad approfittarne ed aiutata dalle parate consecutive di D’Ovidio ed un’ottima difesa di Uttaro, Mitrano e Fiorenzano, riesce a ribaltare il risultato e grazie ad un break di 5-3 porta lo score sul 22-20 in loro favore.

I biancorossi potrebbero anche allungare sul +3 ma nuovamente un tiro dai 7 metri fallito permette ai pescaresi di rifarsi sotto e pareggiare poi con Colleluori per il 22-22.

Affinito (ottimo il suo approccio ed ingresso in campo) realizza il +1 (23-22), la gara diventa più fallosa ed arrivano diverse sospensioni di 2′ da una parte e dall’altra, prima del 23-23 del solito Martin.

Il Gaeta sembra crollare fisicamente ma soprattutto psicologicamente, la luce sembra spegnersi ed il Pescara piazza un passivo di 4-0 che porta lo score sul 27-23.

Poi la tegola in casa Gaeta, Matteo Usai è costretto ad abbandonare il campo per una sospetta frattura ad una falange del dito della mano sinistra ed i biancorossi sono ovviamente scossi per l’abbandono forzato del proprio capitano e leader.

Coach Viola chiama il time out per riportare la calma tra i suoi e sembra funzionare perché Golinelli (top scorer con 8 sigilli e sempre più a suo agio) sigla altre 3 reti pesanti ma il Pescara riesce a gestire il vantaggio maturato precedentemente e con un altro passivo di 4-1 chiude la contesa sul meritato 32-27 e festeggia la salvezza matematica davanti al proprio pubblico.

Discorso salvezza invece rimandato all’ultimissima giornata per i gaetani che avranno soltanto un risultato da poter conseguire, dato che l’Altamura ha compiuto l’impresa di battere il Noci.

Nel prossimo turno, previsto per Domenica 28 Aprile alle ore 11:00, la Polisportiva Gaeta affronterà la sfida salvezza contro l’Altamura al PalaVenezia per un match da dentro o fuori.

HC Pescara – Polisportiva Gaeta 32-27

(Primo tempo 14-13)

Pescara: Gorilla, Di Marco, Fierro, Chakach, Di Giovanni, Martin 12, Ciarrocchi 6, D’Olimpio 5, Di Pasquale 6, Colicchia, Veronese, Kabtni, Carra, Colleluori 3. Uff. A: Francesco Marinari, Uff. B: Nicola D’Arcangelo, Uff. C: Gabriele Travaglini.

Gaeta: Clima, Prosdocimo, Macone, Fiorenzano 1, Affinito 2, Usai 1, Golinelli 8, Nocella, Giannattasio 2, Tavoletta, Pantanella 4, Uttaro 7, Mitrano 2, Della Valle Fabio, Silva, D’Ovidio. Uff. B: Antonio Viola.

Arbitri: Isleme Ramoul – Francesco Patricelli

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