Porte del Washington Parisio sbarrate

Porte del Washington Parisio sbarrate. Un dato di fatto che ha colto tutti di sorpresa e che, nel contesto attuale, rischia di rendere la situazione intorno al Città di Formia sempre più per usare un eufemismo problematica. Nel momento decisivo della stagione, con una salvezza da conquistare sul campo, la ripresa degli allenamenti è stata ostacolata dalla chiusura dell’impianto di Maranola.

Resta da capire chi e perché abbia assunto la decisione di chiudere l’impianto ( dal Comune filtra che non sarebbe stata assunta nessuna decisione in tal senso) ma, a tal punto, una cosa appare evidente, la chiusura non è un’azione che giova alla causa del Città di Formia. Non a caso, a seguire, pubblichiamo la nota scritta da parte della squadra nella sua versione integrale. Una vera e propria richiesta di aiuto, paradossalmente da parte della squadra, pronta a riprendere gli allenamenti. E ciò spiegherebbe molte cose.

“A cinque giorni di distanza dalle nostre richieste di chiarezza nulla è cambiato: come gruppo squadra e staff tecnico del Città di Formia Calcio ci siamo ritrovati a vivere l’ennesima situazione surreale: al nostro arrivo a Maranola per la sessione di allenamento, i cancelli del “Washington Parisio” erano chiusi a doppia mandata. Alla base del problema ci sarebbe il mancato pagamento delle tariffe per l’utilizzo dell’impianto sportivo.
Siamo in uno stato di totale abbandono e nonostante la situazione societaria inaccettabile, senza rimborsi e con i costi di trasferta a nostro carico, continueremo a garantire, come ampiamente fatto fino ad oggi, il nostro impegno e la massima professionalità.
Ci appelliamo al buonsenso dei presidenti Carrano e Amato, del sindaco Gianluca Taddeo e delle istituzioni tutte, affinché si adoperino per risolvere quest’ulteriore problematica.
Il nostro unico obiettivo è quello di onorare la maglia biancazzurra e la storia calcistica della Città di Formia.
Porte aperte al Parisio, in ballo c’è più della salvezza della categoria”.
Forza Formia.

Lascia una risposta

Your email address will not be published.