Asd Gaeta 2010 avanti col freno a mano tirato. Almeno lontano dal “Riciniello”, visto che nelle ultime tre giornate il club biancorosso ha raccolto la miseria di 1 punto negli utimi 270′ del campionato: prima la sconfitta a Sora, e ci può stare, quindi il boccone amaro di Terracina mentre oggi il pari a reti inviolate in casa del Torrenova.
Al di là dei meriti dei padroni di casa, al quinto pareggio stagionale, nonostante qualche clamorosa rete mancata da Bellante o negata dal legno, oppure dal direttore di gara a Nohman per un presunto fuorigioco, questo Gaeta lontano dal terreno amico numeri allamano stenta a trovare la via del goal. E se non segni, esercizio che si sta rivelando assai complicato per la squadra di mister Bellamio, non puoi pensare di vincere. Anzi, Terracina insegna, rischi anche di perderla.
E se il nostro punto di vista dovesse trovare conferme nelle alte sfere del club di via Marina di Serapo, sarebbe lecito attendersi azioni conseguenti tese a perfezionare i meccanismi di gioco ed elevare la percentuale in fase di finalizzazione.
Di questo passo si corre il rischio di vivere comunque una vita fatta di serenità ma, per quanto ci riguarda, senza avere i numeri per coltivare ambizioni di un certo livello. La classifica per ora continua a sorridere ma fino a quando? Sarebbe meglio puntare sulle proprie forze e risorse, crediamo, senza sperare nelle disgrazie altrui.
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