Laundromat, la C1 resta a Gaeta!

La Laundromat Gaeta raggiunge la salvezza in Serie C1 nella penultima giornata, con il successo al PalaVenezia sulla Polisportiva Ciampino.

Alla compagine di patron Macone bastava un pareggio ed invece è arrivato il trionfo, costruito soprattutto nel secondo tempo, dopo un primo periodo terminato in parità e dominato dalla tensione.

I ragazzi di mister Massimo Stravato partono infatti contratti, studiano le misure per scavalcare la difesa ospite applicando un possesso palla tuttavia poco rapido. Le occasioni ci sono ma gli ospiti si difendono bene.

La Laundromat si sbilancia in avanti e, nel parapiglia di un’azione offensiva, al 9’ Ciampino ne approfitta per partire in contropiede con un lancio lungo del portiere Emiliano Varracchio che trova la schiena di Simone Mattarocci e finisce sui piedi di Emanuel Leonardi, il quale chiude il simpatico 1-2 con il collega di reparto. 

Mattarocci si dimostra freddo e calcolatore sbilanciando Napolitano e trovando con un esemplare cucchiaio il gol del primo vantaggio ciampinese. 

Baci in platea del marcatore e gelo al PalaVenezia: già la paura era a livelli gialli di Agatha Christie, ora rischia di diventare Profondo Rosso.

La Laundromat esercita maggiore pressione e al 13’, da un recupero di Joao Scalizi, nasce il contropiede del pareggio dai piedi di Goser, eccellente esecutore di un piatto diagonale di prima che si insacca rasoterra sull’angolo sinistro.

Non c’è tempo per rilassarsi e pensare anche solo un attimo all’obiettivo salvezza. Perché al 16’ Mattarocci serve sulla banda destra Lucas Sebastian Rago Gatto; capitan Napolitano intravede il pericolo ed entra in scivolata sul numero 3 rossoblu, che prende il volo e finisce verso il custode del Palazzetto dopo un intervento giudicato irregolare e da cartellino giallo dalla coppia arbitrale. 

Mattarocci dal limite non si lascia scappare l’occasione e con un bel destro trova l’angoletto sinistro bucando la difesa avversaria. Ciampino torna in vantaggio: ricompare il gelo al PalaVenezia, tutti col cappotto!

I locali non abbassano la testa, anzi ci provano da tutti i lati della metà campo ospite; De Santis si avvicina provando tiri angolati, però non basta. Allora è il turno di Cardone, ma viene anch’egli fermato.

Sono prove generali e il thriller assume tinte arancioni quando a 12” dal termine del primo tempo proprio il bomber #10 mette la firma sulla partita con il gol del pareggio. 

È una prodezza quella di Cardone, il quale riceve pallone da Di Nuzzo, riesce a girarsi, vince un rimpallo, poi con la suola sterza verso sinistra disorientando Manuele Codispoti e capitan Damiano Pelagalli e con un gran mancino supera Varracchio. 

A 3” dalla fine Stravato avrebbe anche il colpo in canna del vantaggio ma il suo tiro al volo di destro è troppo angolato e finisce a lato. 

Per il momento la Laundromat sarebbe salva, ma nessuno si accontenta del 2-2. Un punto non basta, 20’ sono tanti e può succedere di tutto.

Si riprende a giocare ed infatti Ciampino prova subito a tornare in vantaggio. Napolitano nega questa terza gioia agli ospiti: stavolta non si passa.

La Laundromat cerca gli isolamenti con i brasiliani sulle bande per provare a scavalcare gli avversari in velocità sugli uno-due. 

Inizia a cambiare il vento della partita: il Gaeta crea tanto e trova la traversa con Goser su gran botta di sinistro di prima intenzione. Ancora un legno! Sembra una maledizione!

Al 26’ però arriva l’agognato 3-2 con la doppietta di Cardone. Tutto nasce da un’invenzione di Scalizi, che prima fa impazzire Gabriele Bocchetti a centrocampo e poi serve un passaggio da fuoriclasse per il numero 10, puntuale come un orologio svizzero a farsi trovare sotto porta senza sbagliare la direzione del colpo.

Passano pochi secondi e la Laundromat crea il mini-break portandosi sul 4-2; Scalizi esibisce un’altra opera d’arte usando la suola destra per togliersi di dosso la marcatura di Rago Gatto, scorrazza per la banda sinistra e di mancino pesca in diagonale Autore che deve solo caricare il destro e segnare.

È spettacolo Laundromat: Autore, ringalluzzito dal gol, imita Scalizi usando la suola per assistere Stravato, il quale di sinistro sfiora di pochi centimetri il colpo del KO. 

Il mister della Polisportiva Ciampino, Gianmarco Laurenti, chiama il timeout per studiare le mosse con il portiere di movimento. Mattarocci viene chiamato ad indossare la casacca per continuare a dare il valore aggiunto offensivo ai rossoblu.

Il portiere di movimento ha i suoi pro ma anche i suoi contro ed un calcio lungo di Napolitano rischia subito a 12’ dalla fine di mandare all’aria i piani di rimonta ciampinesi.

Superato il rischio, gli ospiti schiacciano i gaetani nella propria metà campo e mettono alla prova uno straordinario Napolitano, eccellente in più occasioni tra scivolate ed acrobazie da uomo ragno.

Al 34’ si accende una speranza per gli ospiti: Bocchetti entra in area dalla banda destra e si procura il calcio di rigore a causa di un lieve contatto con Antonio Ferrara. 

Mattarocci sceglie la potenza ed accorcia le distanze firmando la tripletta di giornata. La Polisportiva ci crede, vuole rovinare la festa a Via Venezia.

La Laundromat va al contrattacco e sciupa una chance con Goser, troppo attendista al momento del tiro dopo un’uscita in tuffo non eccellente di Varracchio. 

Mister Stravato sfrutta il jolly timeout e decide anch’egli di adottare il portiere di movimento con Scalizi per gestire il vantaggio senza farsi schiacciare.

La mossa funziona, perché oltre al contenimento del vantaggio arriva il gol blinda salvezza di Manuel Cardone. All’inizio del 37’, il bomber biancorosso chiude ogni discorso di rimonta avversaria segnando il 5-3 con un potente e chirurgico mancino da centrocampo a porta quasi vuota.

Ciampino apre la diga difensiva e si fa battere 50” dopo nuovamente da Goser per il 6-3; Cardone stavolta è umile e diventa assistman per il piatto mancino letale del compagno brasiliano da fuori area. 

Cardone vuole aggiungere la ciliegina sulla torta firmando il poker in contropiede a 42” dalla sirena su assist di De Santis, meraviglioso in copertura. 

La Laundromat Gaeta trionfa 7-3 e conquista la salvezza nella sua prima stagione in Serie C1. Il gelo dei primi minuti lascia lo spazio al calore degli abbracci, al suono dei sorrisi, ad un grande affetto rimasto immutato, solido ed autentico, anche nei momenti difficili. 

Questo gruppo ha saputo lottare senza abbassare mai la testa. Meritandosi il premio più bello: la salvezza. Complimenti Laundromat Gaeta, C1 sei riuscita!

Laundromat Gaeta – Polisportiva Ciampino 7-3 (2-2 dopo 1T)
(9′ Mattarocci, PC; 13′ Goser, LG; 16′ Mattarocci, PC; 19′ Cardone, LG; 26′ Cardone, LG; 27′ Autore, LG; 34′ Mattarocci rigore, PC; 37′ Cardone, LG; 37′ Goser, LG; 39′ Cardone, LG)