Clamoroso al Riciniello: la Polisportiva Gaeta interrompe l’imbattibilità di Città di Ceprano Calcio con il gol vittoria al 90’ di capitan Salvatore Montano nella 27a giornata di Prima Categoria.
Trattasi di impresa per i ragazzi di mister Caneschi, bravi a crederci fino alla fine in una partita avvincente fin dal primo tempo e con ben due gol allo scadere.
Prima del fischio d’inizio, la compagine gaetana onora i campioni con una passerella d’onore all’uscita dal tunnel degli spogliatoi.
La prima limpida occasione da gol se la procura la Polisportiva Gaeta con l’ottimo guizzo di Monaco sul portiere in uscita al limite dell’area; l’ala scavalca l’estremo difensore e lascia il tiro a Guerrero, che però pecca di precisione mancando lo specchio della porta.
Un’altra chance la sciupa Esposito dal dischetto; il capocannoniere gaetano si procura al 30’ un calcio di rigore e provoca indirettamente l’espulsione di Chiarlitti, autore del fallo e mandato sotto la doccia dall’arbitro Mariani per accese proteste.
L’attaccante biancorosso angola troppo il tiro verso destra e non trova la rete.
La Polisportiva vuole sfruttare la superiorità numerica in campo e prova ad imporre il giochi, ma rischia altrettanto la beffa al 39’ quando Bottoni, in sospetta posizione di fuorigioco, scavalca Di Florio e colpisce la traversa a botta sicura in area.
I padroni di casa si salvano, tirano il fiato e trovano finalmente l’1-0 al 47’ con un colpo di testa di Monaco su delizioso cross al bacio di Simeone. Non c’è tempo per la risposta dei ciociari, si va negli spogliatoi per prendere un tè freddo visto il caldo primaverile.
La Polisportiva riprende da dove aveva cominciato, offendendo l’area avversaria con due punizione dal limite che sfiorano lo specchio della porta.
Il Ceprano prova una timida reazione con un tiro da fuori area non pericoloso di Massa. Bottoni prova a sfruttare il contropiede planando su un lancio lungo, continua la corsa verso l’area e forse non si accorge del fischio arbitrale per fuorigioco. Il capitano viene ammonito e dalla panchina un dirigente amico alza la voce ricevendo il cartellino rosso.
La partita si innervosisce, i giocatori si avventano sul pallone come se non ci fosse un domani e la temperatura in campo supera quella atmosferica sulla spiaggia circostante. A dimostrazione di ciò, l’ammonizione di Gandolfi per fallo al limite dell’area sul solito attivo Bottoni.
Al 67’ Monaco sfiora il bis gaetano in contropiede; l’azione nasce da un recupero di Guerrero che sviluppa la verticalizzazione di Di Giacomo per l’autore del primo gol, che stavolta non centra l’obiettivo.
Mister Caneschi si sbraccia, vuole di più e chiama in causa al 58’ Liam Orlando, giocatore dal dribbling facile e capace di saltare l’uomo con rapidità. A lasciargli posto è un generoso e stremato Di Giacomo.
La mossa paga istantaneamente, perché due minuti dopo Esposito trova spazio sulla fascia destra e regala un rasoterra impeccabile proprio per Orlando che insacca a due passi dal portiere. La Polisportiva bissa il vantaggio!
Passano altri due minuti e Fontana pesca dal cilindro una punizione impeccabile a giro velenosa che termina sotto l’angolino sinistro, dove Di Fonzo non può arrivare. Ceprano torna sotto di un gol e non si accontenta, perché c’è un’imbattibilità da salvare.
Di Fonzo si esprime ai massimi livelli eseguendo due spettacolari parate che negano la seconda gioia ai numerosi tifosi ciociari presenti sugli spalti.
Ma l’estremo difensore gaetano non può nulla all’85’ sul preciso putt golfistico in diagonale di Massa figlio dell’eccellente verticalizzazione di Bottoni.
Ceprano riprende il Gaeta e riattiva la modalità imbattibile. Durerà 5 minuti, perché da un cross di Alfano spunta la testa di capitan Montano in area al 90’ per il clamoroso gol vittoria della Polisportiva.
Il clima di festa del momento viene guastato da alcune polemiche a centrocampo che coinvolgono Gandolfi, espulso per proteste.
Arriva il triplice fischio arbitrale, la Polisportiva Gaeta firma l’impresa battendo la capolista, che si scopre vulnerabile per una domenica dopo una grande cavalcata stagionale, e raggiunge Hermada a quota 42 punti in 8a posizione.
Il Riciniello tornerà ad ospitare il club di patron Ciano la prossima domenica alle ore 15 per l’ultimo abbraccio virtuale casalingo ai ragazzi di mister Caneschi.
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