Ultimo atto, interamente pomeridiano (ore 16.30 per tutti) per il girone H del campionato di prima categoria, torneo che non ha ancora espresso i propri verdetti definitivi; specialmente per quello che riguarda la parte bassa della classifica.
LA PARTE ALTA
Il primo posto è appannaggio del Santi Cosma e Damiano, che giocherà in casa del Fondi l’ultima, platonica gara stagionale prima di approdare in Promozione (incontro programmato per sabato pomeriggio alle ore 16).
Il secondo posto è nelle mani della Manzi Itri, la quale accederà alle graduatorie di ripescaggio (al momento i posti disponibili sono quattro) sperando di arrivarci con il miglior quoziente punti possibile. Questo significa per gli aurunci che sarà importante far bene nell’ultimo impegno stagionale casalingo con l’Hermada, a sua volta impegnato nella corsa al terzo posto. Corsa per la quale ai borghigiani basterà non perdere per respingere l’ultimo attacco dell’ Aurora Vodice Sabaudia, quarto a tre lunghezze ed in attesa di ricevere il tranquillo Sonnino. In caso di arrivo alla pari, bisognerà far ricorso alla differenza reti (largamente a favore dei borghigiani), essendo le due contendenti in perfetta parità nel computo dei confronti diretti.
LA PARTE BASSA
Nella zona rossa della graduatoria c’è da conoscere il club che dovrà seguire il Priverno, ultimo della classe, nella serie inferiore.
Il regolamento prevede la disputa dei play out tra la terzultima e la penultima classificata, ammesso che vi sia tra le due uno scarto che non vada oltre gli 8 punti.
Attualmente penultimo, lo Scauri Marina ha bisogno di vincere a Castelforte per poter accedere alla seconda fase. Cosa che gli sarebbe preclusa in caso di risultato negativo, con l’eccezione di un eventuale stop da parte di Don Bosco Gaeta (che nella partita casalinga contro la Virtus S.S. Michele e Donato potrà disporre del proprio destino senza attendere gli altri risultati) ed Agora, terzultima e pronta alla gara interna con il Faiti.
IPOTESI AVULSA
Lo Scauri Marina sa che soltanto vincendo potrà cercare il tutto per tutto nei play out, ma al tempo stesso il Castelforte che lo ospiterà sul campo amico è chiamato a non sbagliare l’appuntamento di fine anno.
Con un punto (che nella maggior parte dei casi non basterà ai tirrenici ospiti) i biancoverdi sarebbero al sicuro da eventuali problematiche legate alla classifica avulsa.
Considerando un minimo risultato positivo di Formia e Sabotino (di scena rispettivamente a Cisterna ed a Priverno), oltre ad un eventuale successo della Don Bosco Gaeta, i castelfortesi potrebbero trovarsi alla pari con l’Agora a quota 32 punti, facendo entrare in gioco il discorso della differenza reti, in presenza di parità nel doppio confronto (una vittoria ciascuno per 1-0).
Le altre combinazioni della classifica avulsa a 32 punti, con parità a tre (Castelforte 7, Agora 7, Formia 2; Castelforte 7, Agora 6, Sabotino 4) e parità a quattro (Castelforte 11, Agora 10, Formia 8, Sabotino 4) vede comunque i biancoverdi al riparo in ogni situazione; il tutto, considerando l’affermazione della succitata squadra gaetana ed anche dell’Agora, che in caso di risultato negativo farebbero scattare altri meccanismi.
Adesso la parola passa al campo…
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