Focus Eccellenza

PRIMI, MA….- Risultati dal sapore diverso. L’Unipomezia campione d’ inverno, ma rimontato e fermato sul pari a Ferentino (gli amaranto venivano da quattro sconfitte, peraltro senza aver segnato neanche un gol) non può essere contento, il Terracina che vince in casa del Tor Sapienza torna a sorridere. Per quella vittoria che mancava dopo quattro pareggi e che in trasferta non arrivava addirittura dal 3-2 firmato a Sezze e datato 1 ottobre. La rete decisiva di Vincenzo Bellante permette all’esterno biancoceleste di salire a quota 11 gol, in compagnia di Antonio Picci, della Lodigiani, ad una realizzazione di ritardo da Flavius Prioteasa, autore del gol che ha permesso al Vicovaro di pareggiare con il Colleferro e di siglare la prima X della gestione di Enrico Baiocco.

Bellante


DOLCE CERTOSA- Si allunga a sei giornate la serie positiva del Certosa. Tre pareggi e tre successi, dei quali due esterni, permettono alla formazione romana di avvicinarsi al meglio alla fase finale dell’anno solare. Il blitz compiuto in casa dell’Atletico Pontinia (i biancorossi non perdevano al “Caporuscio” dal 17 settembre, a seguito dallo 0-1 firmato dal Città di Formia, dopo aver infilato quattro vittorie ed un pareggio, e due soli gol incassati) porta la firma della coppia Di Mario-Muzzi, che insieme ha siglato dieci reti, cinque a testa.

Zuccaro


IL BELLO DEL GOLFO- Si avvicina senza far rumore all’alta classifica, e preferisce conservare un basso profilo. Ma quanto visto nelle ultime settimane fa pensare che il Gaeta voglia tentare di essere protagonista. I biancorossi hanno infilato quattro vittorie, equamente divise tra partite interne ed esterne, con il contorno di sei gol all’attivo. Peccato per l’unica rete incassata in casa della Primavera Aprilia (sin qui sempre vincitrice in campionato al “Quinto Ricci”) ha interrotto l’imbattibilità di Maurizio Zuccaro, arrivato a quota 360 minuti. E non mancano i motivi di sorriso neanche sull’altra sponda del Golfo, visti i diversi significati che la vittoria ottenuta contro la Lodigiani riveste per il Città di Formia: terza affermazione stagionale, ritorno al successo che mancava dall’ 8 ottobre (2-1 al Ferentino), quinto risultato utile nelle ultime sei giornate. I capitolini, che sono invece al loro quarto stop esterno, devono rallentare dopo i sette punti colti nelle tre partite più recenti.

Accrachi


CALCIATORI IN VETRINA- Quattro gol che valgono sei punti. Sono quelli realizzati nelle ultime due partite da Ernesto Lleshi e Raffaele De Vita, autori di due marcature a testa che hanno consentito al Città di Anagni di vincere prima in casa con il Città di Formia e poi di espugnare il campo del Roccasecca. Due successi che permettono al gruppo di mister Gerli di ripartire dopo quattro giornate nelle quali i biancorossi avevano messo insieme solamente due pareggi. E può sorridere per una domenica anche Momo Accrachi, centravanti del Monte San Biagio, autore di una tripletta nella facile gara vinta contro il Racing Ardea. L’ ex attaccante di Formia e Terracina non segnava dallo scorso 17 settembre, quando andò a segno con una doppietta nella partita interna perduta con il Città di Anagni (2-3); è il secondo biancoverde in stagione a segnare tre gol nella stessa gara dopo Christian Ranieri, che il tris lo aveva firmato a spese del Città di Formia (3-2, 1° ottobre).


PAREGGIO “DIVERSO”- Un punto per iniziare. Parte in maniera importante Cristian Cassioli al timone del Nettuno (che veniva da due sconfitte), ovvero con un pareggio preso in trasferta sul campo della Vis Sezze, prima della “doppietta” Formia-Gaeta da affrontare nel giro di quattro giorni. Frena la compagine setina, che puntava alla quinta affermazione di fila, ma il rendimento dell’undici di Giannone è sempre alto: 7 vittorie e 3 pareggi nelle ultime dieci gare.

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