Il Cisterna Lady interrompe la striscia positiva della Laundromat Gaeta e si conferma imbattuto nel campionato di Serie D Femminile con 15 vittorie consecutive.
Per le ragazze di mister Collu, orfane stasera del supporto in campo di La Vecchia per infortunio, arriva la prima sconfitta dopo 3 mesi di risultati utili, con il rammarico di aver depauperato ogni velleità di battaglia nei primi 10’, in cui il Cisterna Lady si è ritrovata già sul 3-0.
Assente la capocannoniera Gambarotta, infortunatasi ad una spalla nel derby contro Latina, è Cimpureanu a fare gli onori di casa segnando dopo pochissimi secondi; la pivot rumena accoglie l’assist di capitan Capponi, trova il tempo per sistemarsi il pallone sul destro e sorprendere L’Imperio con un preciso tiro sull’angolino sinistro.
Sempre dai piedi di Capponi nasce il gol del bis di Cimpureanu; il capitano salva col tacco una minacciosa azione in contropiede di Capodiferro e Iovine, pesca la compagna #10 e la vede pochi secondi dopo esultare per la seconda rete, arrivata verso il 5’ da un bel tiro in diagonale da fuori area che termina sempre alla destra di L’Imperio.
Al 10’ avviene la firma del tris di Cimpureanu, la quale insacca un pallone vagante rimasto tutto solo in area a seguito di una bellissima parata di L’Imperio sul tiro della subentrante Tombesi.
Proprio quest’ultima si prende il palcoscenico nei minuti successivi, prima colpendo una traversa e poi siglando al 13’ il poker nero-fucsia con una violenta botta di collo pieno da calcio di punizione, pressoché imparabile.
Il clima in casa Laundromat si irrigidisce ancora di più per un infortunio alla caviglia sinistra rimediato da Gargiulo dopo un fortuito scontro di gioco con Tombesi.
La stessa Tombesi raddoppia firmando il 5-0 al 25’ poco dopo un timeout; Capomaccio si allunga troppo il pallone a centrocampo e deve concederlo alla bomber locale, che accetta la pressione di Pastore, gioca con la suola e fa partire infine dalla fascia sinistra un tiro che termina sotto le gambe di L’Imperio.
Due minuti più tardi, la Laundromat sblocca il proprio tabellino grazie alla determinazione di Capodiferro e alla freddezza di Subiaco, brava ad inserirsi in area approfittando di una dormita della difesa locale e ad anticipare le intenzioni del portiere con un guizzo di punta.
È una Laundromat spigliata, fiduciosa nei propri mezzi quella che scende in campo nella ripresa. Capodiferro ci prova più volte a riavvicinare le compagne nel punteggio, ma trova sempre la resistenza di Marciano.
Dopo un lungo tour de force che convince anche Collu, la compagine gaetana trova il secondo gol al 49’; Subiaco fornisce un brillante tocco di prima che scavalca il difensore e mette nelle giuste condizioni Capomaccio per apporre la firma del 5-2.
Al 51’ Tombesi spegne ogni residua speranza di rimonta rubando un pallone a Iovine ed indirizzandolo sul secondo palo per Di Francesco, la quale non sbaglia e chiude le marcature con il 6-2.
C’è tempo ancora per un salvataggio di L’Imperio su Benincasa nei secondi finali.
Partita al chiaroscuro per le ragazze di mister Collu, aggredite immediatamente dalle lupe cisternesi e demotivate dal punteggio shock dopo il tris dei primi 10’, per poi ritrovare gradualmente, grazie anche all’impatto di Subiaco, la qualità di gioco vista nei precedenti match, che pone promettenti basi morali e tattiche in vista del derby del 10 marzo al PalaVenezia contro lo Sporting Club Maranola.
Foto – Enrico Duratorre
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