Gaeta colpito ed affondato

Gaeta colpito ed affondato. Al “Riciniello” l’11 biancorosso saluta la tifoseria con una sconfitta difficile da digerire nella forma e nella sostanza. La seconda di fila, dopo il KO a Ferentino, a fare festa è la volta del Primavera di mister Montella.

Per gli ospiti è bastato fare il minimo indispensabile per portare a casa i tre punti. 1 – 3 il risultato a referto, il tutto costruito all’inizio del match, con la rete del vantaggio dopo 120″ di Ciaramella, e negli ultimi 180″, tra il 93′ e il 96′, con la doppietta di Zimbardi. Chi segna vince, il resto sono solo chiacchiere.

La partita

Primo tempo avaro di emozioni, con il Gaeta che rientra nello spogliatoio con un goal di svantaggio. Approccio alla gara molle che, al secondo giro di orologio, consente ai ragazzi di mister Montella di passare facilmente in vantaggio con Ciaramella, libero di colpire nel cuore della difesa gaetana e trafiggere Zuccaro. Una sberla che lascia frastornati i padroni di casa, con mister Mancone che inverte la corsia dei due esterni difensivi per arginare le incursioni degli ospiti sulla corsia di sinistra.

Servono 25′ lunghi minuti, prima di vedere le avvisaglie di una reazione che, fatta eccezione per una girata di Mastroianni che sorvola la trabversa, non produce atti concreti, quelli che servirebbero per mettere alle corde l’avversario e ripristinare i rapporti di forza. Anzi al 35esimo, con Treiani, sono gli ospiti che impegnano in tuffo Zuccaro con una potenziale occasione per il raddoppio.

Nella ripresa mister Mancone pesca in panchina per ridisegnare centrocampo e corsie, i settori che hanno sofferto nei primi 45′. Di Vito ritorna a destra con De Costanzo che inizia a macinare gioco, Tataranno scala in mediana tra Di Vito e De Costanzo, Puca completa lo schieramento il reparto difensivo a sinistra, con Parisella che agisce in mediana sulla corsia mancina. La partita cambia, si vede il vero Gaeta. Al 54esimo, non a caso, su cross perfetto di De Costanzo, Carnevale s’inserisce e stacca coi tempi giusti per la deviazione aerea che non lascia scampo a Caruso. Sull’1-1 i biancorossi potrebbero ribaltare la contesa con De Costanzo, pescato in area da Tataranno, ma la deviazione sorvola di poco l’incrocio dei pali. Non rinuncia il Primavera ad offendere, i tre punti non guasterebbero, anche se la salvezza non è un problema per la formazione di mister Montella. Infatti Zuccaro scalda i guantoni sia su Proia al 71esimo che Treiani al 75esimo.

Nel finale si rivede in campo Natiello nel Gaeta, il faro del “Riciniello”. Subito un assist per De Costanzo che cincischia, irrompe Parisella ma la conclusione sporcata si perde sul fondo. Il Gaeta spinge ma, subito dopo l’espulsione per doppio giallo di De Costanzo, in pieno recupero, gli ospiti in contropiede fanno uno-due con Zimbardi. Cala il sipario, il faro si spegne, addio sogni platoff, c’è altro nel futuro del Gaeta. Pensare e programmare la prossima stagione.

Lascia una risposta

Your email address will not be published.