Carabinieri arrestano un collega, trovato in possesso di sostanze stupefacenti.
L’episodio è avvenuto all’antivigilia di Pasqua a Minturno, dove erano in corso una serie di controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Formia, i quali da tempo, hanno potenziato i servizi, come confermato dalle recenti inchieste.
Una vicenda che è ora al vaglio della magistratura di Cassino, che si dovrà occupare del caso. Non trapelano molte informazioni sull’episodio, vista la delicatezza dell’indagine che è in corso.
Una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Formia, era impegnata in un posto di blocco, nel corso del quale ha fermato un’auto che usciva dalla Variante Appia Garigliano-Formia, in territorio di Minturno.
Al volante del veicolo c’era un quarantaduenne, militare dell’Arma, abitante nel Comune di Minturno, ma in servizio presso la Compagnia di Pontecorvo, coordinata dal capitano Tamara Nicolai.
Il conducente del mezzo, pur essendo un esponente delle Forze dell’Ordine, è stato sottoposto ad una perquisizione, anche perché, probabilmente, i suoi colleghi lo tenevano d’occhio da un po’ di tempo.
I Carabinieri del NORM, comandati dal capitano Michele Pascale, hanno proceduto ad effettuare i controlli del caso ed hanno rinvenuto circa venti grammi di cocaina che, forse, il militare aveva acquistato in Campania. Ma su questo particolare sono in corso ulteriori accertamenti.
Sta di fatto che gli uomini del NORM della Compagnia di Formia, hanno condotto in caserma il loro collega, provvedendo a sequestrare la sostanza stupefacente. Hanno così inviato una informativa ai giudici del Tribunale di Cassino, che disponevano gli arresti domiciliari, in attesa dell’interrogatorio di convalida, avvenuto qualche giorno dopo.
L’arresto è stato convalidato e il militare veniva rimesso in libertà, ma con l’obbligo di firma.
In attesa che la vicenda venga chiarita definitivamente, il Comando dell’Arma ha disposto la sospensione temporanea dal servizio del militare “infedele”.
Un’operazione che conferma la bontà del lavoro svolto da parte dei Carabinieri, i quali continuano senza sosta le operazioni antidroga a dimostrazione del rispetto del compito loro affidato, che è quello di garantire la sicurezza dei cittadini, senza alcuna distinzione.
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