Coppa Italia atto secondo. Messi da parte per qualche ora i pressanti impegni di campionato, per il Terracina è nuovamente tempo di guardare alla rassegna nazionale riservata ai clubs di Eccellenza.
Il presente si chiama Città di Teramo, la compagine che sta dominando il torneo abruzzese e che si presenta come pericoloso outsider anche per le sfide infrasettimanali.
A differenza di quanto accaduto contro l’Ossese, questa volta gara-1 è in casa per i tigrotti, in quella che è una sorta di arma a doppio taglio. Se sai far bene e soprattutto non prendere gol (come negli auspici del tecnico Mauro Pernarella) allora il ritorno può essere più agevole; in caso contrario diventa tutto più difficile.
Importante da parte dei tirrenici sarà impattare il match nel modo migliore, provare a mettere da parte le scorie dell’intensa sfida sostenuta sul campo del Certosa e guardare a quello che può dare questa manifestazione.
Perché dietro l’angolo ci sono le semifinali, ed in quel contesto tante cose possono accadere….
I QUARTI DI FINALE (6 E 13 MARZO):
Solbiatese-Brian Lignano (arbitro Kurti di Mestre)
Terre di Castelli-Atletico Bmg (arbitro De Paolis di Cassino)
Terracina-Città di Teramo (arbitro Framba di Torino)
Manduria-Paternò (arbitro Gambirasio di Bergamo)
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