Il gaetano Lorenzo Ferro si aggiuca una borsa di studio dalla Lazio

Quest’oggi, presso la Sala Stampa dello Stadio Olimpico in Roma, la S.S. Lazio ha consegnato per il secondo anno consecutivo le borse di studio a copertura totale delle Lauree triennali riservate ai giovani calciatori del Settore Giovanile, dall’Under 15 all’Under 18, ed alle calciatrici della Prima Squadra femminile di Serie A ed alla Primavera Lazio Women.

L’iniziativa, in collaborazione con l’Università Telematica Internazionale Uninettuno, l’Università Marconi e con la Banca del Fucino, si pone l’obiettivo di introdurre in un percorso formativo i tanti ragazzi delle squadre nazionali maschili e femminili della S.S. Lazio per offrire loro un futuro alternativo nell’ambito dello sport.

Al termine dell’evento di presentazione del progetto, sono state consegnate le borse di studio agli studenti più meritevoli dello scorso anno scolastico e tra i premiati c’è il calciatore gaetano Lorenzo Ferro della Lazio Primavera al quale esprimiamo tutto il nostro orgoglio per quanto di buono sta facendo in questi anni.

Lorenzo Ferro con la sua borsa di studio

Il corso di formazione, organizzato in collaborazione e patrocinato dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, consentirà a tutti i ragazzi l’opportunità di conseguire il patentino di Allenatore di livello E. Durante l’evento di quest’oggi sono stati consegnati i patentini a Martina Santoro, Virginia Di Giammarino, Elena Proietti, Anna Clemente, Emma Guidi, Francesca Pittaccio, Andrea Campoli, Serena Natalucci.

A spiegare i dettagli del progetto è stata l’Event Manager della S.S. Lazio Anna Nastri“Fino ad ora avuto la partecipazione di 170 ragazzi appartenenti da Under 15 ad Under 18 e Primavera e prima squadra femminile. Il progetto è molto importante per noi, il Presidente ha voluto mettessimo in piedi subito questo progetto perché rappresenta una grande occasione per i nostri ragazzi. Siamo stati la prima Società a svolgere questo tipo di iniziativa. Tutti i ragazzi hanno avuto modo di conoscere tutte le attività che si possono svolgere dopo un’attività sportiva per continuare a lavorare all’interno del Club”.

Il responsabile dell’Ufficio Affari Internazionali di UNINETTUNO, Nicola Paravati, ha introdotto l’iniziativa: “Ringrazio Lotito perché quest’iniziativa sostiene il futuro dei ragazzi della Lazio. Ci riempie d’orgoglio aver consegnato 203 attestati di partecipazione ai nostri corsi. Vogliamo fornire l’opportunità di costruire la persona e la personalità oltre alle capacità sportive. Queste esperienze formeranno i ragazzi anche per un futuro inserimento sociale sotto il punto di vista professionale”.

Le borse di Studio saranno finanziate dalla Banca del Fucino, che delibererà la somma solo per l’iscrizione alla facoltà prescelta. Nessun contributo economico verrà erogato ai giovani ed alle famiglie se non per scopo di percorso formativo universitario. A tal proposito, è stato il Vice Direttore Generale della Banca del Fucino Andrea Colafranceschi ad intervenire all’attenzione dei presenti: “Stiamo contribuendo affinché quest’iniziativa diventi un impegno costante nel tempo. Siamo felici di partecipare a questo progetto, i giovani devono avere la possibilità di costruire il loro futuro anche tramite degli strumenti che possono essere forniti dalla nostra banca”.

Il Presidente ed Amministratore Delegato di Sport e Salute, Vito Cozzoli, ha dichiarato: “Sono un grande sostenitore di questo progetto perché il futuro dei giovani è una priorità per tutti noi. La nostra missione è la promozione dello sport e dei corretti stili di vita. Speriamo possano tutti diventare dei grandi campioni, ma lo sport è anche una scuola di vita che deve essere completata con degli studi e con delle competenze”.

In seguito a prendere la parola è stato il Responsabile del Settore Giovanile e della Lazio Women Mauro Bianchessi“Il Presidente Lotito mi chiese di radicare i valori della Lazio nei più giovani. Con il tempo ho capito che ero entrato a far parte di una grande famiglia. A distanza di quattro anni abbiamo le squadre nazionali Under 17, 16 e 15 in primo posto, 18 calciatori in Nazionale, tre calciatrici convocate in nazionale. Due anni fa è nata l’opportunità di conoscere altri valori ed altre opportunità nel mondo del calcio per il futuro dei nostri ragazzi”.

Mauro Bianchessi

Anche il Sottosegretario di Stato al Ministro dell’Istruzione Rossano Sasso ha partecipato all’evento rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Voglio fare i complimenti alla Lazio per l’iniziativa organizzata per i giovani calciatori della Società. Il progetto rappresenta un grande esempio di comunità, è un’ottima opportunità formativa”.

il Sottosegretario di Stato al Ministro dell’Istruzione Rossano Sasso

Infine, a chiudere la presentazione dell’iniziativa è stato il Presidente della S.S. Lazio Claudio Lotito“Quando diventai Presidente dissi che volevo un calcio didascalico e moralizzatore: lo sport incarna i valori della società civile. Il calcio, grazie alla sua capacità di coinvolgimento, deve essere utilizzato per costruire. La Lazio è una grande famiglia, io ne sono il padre ed ho l’obbligo di tutelare ed indirizzare le persone che ne fanno parte. Serve allenare il corpo ed anche la mente. Il raggiungimento, da parte dei ragazzi, di obiettivi sportivi”.

Claudio Lotito

Fonte: https://www.sslazio.it/it/news/ultime-news/65755-progetto-scuola-di-formazione-post-carriera-presentata-all-olimpico-l-iniziativa-riservata-ai-giovani-calciatori-biancocelesti

Lorenzo Ferro, secondo in alto da sinistra, con la formazione Primavera (Foto: Giuseppe Bellini)

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