Tre partite, tre avversari ostici e da prendere con le molle. Sono gli impegni che attendono le prime della classe nel girone G di serie D, le quali hanno i loro motivi per pensare che non sarà certo una domenica semplice, quella che aprirà il mese agonistico di novembre.
Il Giugliano capolista ha tutte le carte in regola per proseguire l’ineccepibile cammino costruito sinora, ma dovrà ricevere quella Vis Artena che, di fatto, con quattro successi di fila, ha preso l’ “ascensore”, dimostrando di poter essere in questo momento un avversario pericoloso per tutti.
L’Aprilia che viaggia al secondo posto con uno “score” di sei vittorie su sette, è ospite dell’Insieme Formia, in una sorta di testacoda che nessuno avrebbe mai immaginato. Ma tant’è: gli apriliani arrivano al “Parisio” nella miglior condizione (al netto dell’esito negativo del terzo turno di Coppa Italia), ed i formiani sono invece nella posizione di non poter fallire oltre. Risalire in classifica e mettere da parte un avvio disastroso significa cominciare a far punti in casa, ed ora al di là dell’avversario da incontrare i biancazzurri non hanno particolari alternative.
L’Afragolese collocata al terzo gradino del podio viaggerà invece alla volta della Sardegna, per far visita alla matricola Atletico Uri (sei punti su nove nelle gare interne sin qui disputate); e non si annuncia partita così comoda per i campani, chiamati ad esprimersi nel modo migliore contro un avversario pericoloso.
In agguato c’è sempre una compagine come il Team Nuova Florida che vuole confermarsi una volta di più come mina vagante; ed i biancorossi proveranno a dimostrarlo anche sul campo dell’Ostia Mare, che a sua volta ha il desiderio e la necessità di iniziare a consolidare la sua posizione per procedere in maniera più tranquilla.
Chi invece vuole riprendere a marciare è la Torres (vittima domenica scorsa dei succitati ardeatini), che attende l’Arzachena per ritrovare subito la strada della vittoria; dal canto loro i conterranei non avranno molto da perdere, e per questo potrebbe rivelarsi una sfida insidiosa. Ma che i sassaresi vogliono far loro, anche per respingere gli attacchi che arrivano dagli inseguitori, come il Muravera, deciso a far bene in casa del Cassino, il quale a sua volta appare deciso a dimostrare di essere sulla retta via dopo la vittoria ottenuta a Carbonia: i biancocelesti non fanno risultato al “Salveti” sin dalla prima giornata, ed il desiderio è quello di tornare a sorridere.
Quallo che vogliono fare anche Monterotondo e Latte Dolce, nell’anticipo in programma sabato pomeriggio che si presenta tutt’altro che trascurabile per la bassa graduatoria, con gli eretini a caccia della prima vittoria (dopo il punto raccolto nell’esordio della gestione Paris) ed i sardi che arrivano invece da tre sconfitte e che vogliono riprendere la marcia.
Desideri importanti sono anche quelli che animano altre sfide dei bassifondi. Difficile parlare in questi termini del Cynthialbalonga, ma i numeri attuali parlano di una compagine che deve ancora trovare il passo giusto per risalire laddove lo hanno collocato valori e pronostici estivi; e che ora attende il Carbonia, inchiodato al penultimo posto insieme al Lanusei (entrambi in attesa della gara diretta da recuperare), deciso a tenere nella parte bassa il Gladiator, ancora alle prese con diversi alti e bassi.
Anticipo di sabato 6 novembre (ore 14.30):
Real Monterotondo-Latte Dolce
Le altre gare dell’ottava giornata (ore 14.30):
Atletico Uri-Afragolese
Cassino-Muravera
Cynthialbalonga-Carbonia
Giugliano-Vis Artena
Insieme Formia-Aprilia
Lanusei-Gladiator
Ostia Mare-Nuova Florida
Torres-Arzachena
La classifica:
Giugliano 21
Aprilia 19
Afragolese 18
Nuova Florida 15
Torres 13
Muravera 13
Vis Artena 12
Arzachena 11
Atletico Uri 10
Cassino 9
Ostia Mare 9
Gladiator 8
Sassari Latte Dolce 6
Cynthialbalonga 4
Lanusei 2
Carbonia 2
Real Monterondo S. 2
Insieme Formia 1
Carbonia e Lanusei una partita in meno
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