Dopo le decisioni del Giudice Sportivo, l’esperto calciatore e capitano della Vis Artena, Marco Paolacci, utilizza i propri canali Facebook per dimostrare tutto il suo disappunto dopo le tre giornate di squalifica, che diventano 4 con la squalifica per recidività in ammonizione (X infrazione):
“36 anni in scadenza. 37 quasi raggiunti. 30 di calcio, di cui quasi 20 venti passati tra professionisti e semi. Ho dato calci, e non solo al pallone,e ne ho ricevuti altrettanti. Ho fatto scivolate,colpi di testa, salvataggi sulla linea di porta,e a volte anche provato a tirare rigori. Ho difeso sempre a testa alta la maglia che indossavo,in campo e fuori. Ho onorato e rispettato i colori che ho vestito.
Questa volta però lasciatemi dire che il rispetto verso questo gioco, passione,stile di vita,chiamatelo come volete, mi ha voltato le spalle. 3 giornate di squalifica. Nemmeno avessi stroncato la carriera di qualche avversario.
Una vergogna che non meriterebbe nemmeno il più assordante dei silenzi.
Ma una cosa però voglio dirla. Ho insegnato a mio figlio l’amore per questo sport. Ho cercato di tramandargli la mia passione. Ho provato a fargli capire che deve essere leale,sempre,con se stesso,con i suoi compagni ed anche con gli avversari.
Ma oggi,di fronte a tanto schifo,mi verrebbe da dirgli: “Figlio mio,puoi avere tutte queste cose che ho elencato ma se non hai la freddezza di capire che questo mondo è fatto da tanta gente che vuole tagliarti le gambe,beh,allora chiudi il borsone e appendi subito quegli scarpini”.
Questa la squalifica ricevuta:
CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE
Paolacci Marco (Vis Artena)
Per avere, al termine della gara, rivolto espressioni ingiuriose all’indirizzo dei calciatori avversari e frasi offensive all’indirizzo dell’Arbitro.
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITA’ IN AMMONIZIONE (X INFR)
Paolacci Marco (Vis Artena)
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