Mister Grossi non le manda a dire. Nonostante i tre punti conquistati e, cosa più importante, la salvezza ormai ad un passo, il tecnico del Cassino Calcio punta il dire sul tipo di “accoglienza” ricevuta ieri dalla squadra al suo arrivo a Torre Annunziata.
Ecco le parole dell’allenatrore cassinate Grossi: “grande dimostrazione di forza, i miei ragazzi hanno un cuore grande”.
Mister come mai è così amareggiato dopo una vittoria così importante?
“Ieri avrei voluto esternare il mio pensiero non solo sulla gara ma soprattutto sul trattamento ricevuto all’arrivo a Torre Annunziata, premetto che il mio sfogo non è rivolto a tutta la Società del Savoia ma in particolare al loro Direttore Generale che per motivi non precisati, ha ostacolato il nostro ingresso allo stadio giustificandosi e affermando che restituivano i servigi ricevuti all’andata.
A Cassino abbiamo accolto sempre tutti in modo gioviale e ricordo che questo avvenne anche con loro.
In tale circostanza sono stati trattati con i guanti bianchi…ricordo solo di aver detto loro di indossare la mascherina negli spogliatoi e nei locali chiusi durante la loro permanenza, considerato il momento pandemico assai delicato.
Non ci tenevo all’intervista, sono un professionista serio e non ho bisogno di riflettori, ma mi sarebbe piaciuto esternare con precisione l’accaduto.
Mai ricevuto un tale trattamento, ci hanno fatto spogliare in una palestra fatiscente, all’interno della quale c’era un odore insopportabile.
Probabilmente erano le indicazioni date da un singolo, mi rifiuto di pensare che una Società seria come il Savoia si inchini a tali bassezze.
Ritengo che un Direttore Generale di una Società di tali livelli non debba esporsi a tali situazioni, è da queste cose che si vede la signorilità e l’eleganza di chi ricopre un ruolo così importante.
Avrei voluto solo denunciare alla loro stampa queste cose che mi hanno ferito dopo anni di onesta carriera, irriverenti soprattutto nei confronti dei miei ragazzi.
Dopo i tristi episodi siamo entrati in campo arrabbiati e motivati e abbiamo vinto, tre punti meritati che danno una bella scossa alla classifica.
Colgo l’occasione per salutare tutti gli amici di Torre Annunziata, calciatori, tecnici e dirigenti ai quali da oltre trentanni mi lega affetto e rispetto.
Spero che l’autogol di un singolo non comprometta la lealtà di una Società di livello come il Savoia.
Dopo tanti anni di onesta carriera credo di meritare ed essermi meritato rispetto.
Perdonate lo sfogo, ma il calcio da sempre mi ha insegnato a dire quello che penso in maniera trasparente, senza timori e soprattutto nel rispetto di tutti.
Ringrazio tutti per i complimenti ricevuti e sempre forza Cassino.”
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