Altro stop in campionato per il Gaeta di mister Marco Di Rocco. Oggettivamente carente quando si tratta di produrre sul terreno di gioco la necessaria continuità di risultati per risalire la china in classifica.
Il Commento – Per una squadra che vorrebbe recitare un ruolo di primo piano nel massimo campionato regionale, iniziano ad essere davvero tanti i punti di distacco dalla vetta e dalle squadre oggi sul podio nel girone “C” dopo otto giornate di campionato. Con la capolista Frascati a + 14, Ferentino a +9 e la Vis Sezze a +7. Dei ventiquattro punti in palio, l’11 biancorosso ha saputo finora incassare meno della metà, visto che oggi la classifica vede la squadra allenata da mister Di Rocco ferma a quota 10, praticamente in piena zona playout. E da questa consapevolezza, in vista di un calendario da brividi ( Sora in casa e doppia trasferta a Ferentino prima e Frascati dopo), bisogna ripartire con l’obiettivo di guardarsi bene e a buon ragione prima alle spalle. Non è tempo di sognare ma è il momento di fare i conti con la realtà.
La partita- La sconfitta in casa dell’Audace è maturata dopo un primo tempo senza particolari emozioni, dove il Gaeta ha prevalso sul piano del palleggio senza però trovare spunti di particolare pericolosità. Nella ripresa i padroni di casa restano in dieci per il rosso a Chierchi ma mister Scarfini rimedia con una disposizione tattica sul campo che maschera bene l’inferiorità numerica. Fino all’episodio decisivo, la rete del brasiliano Paulo Braga, lesto nell’insaccare una respinta non proprio perfetta di Conte su calcio piazzato. Subito dopo il Gaeta prova a rimediare ma, pressione a parte e un palo con Pattelli, di grandi pericoli la squadra di casa non ne corre prima di festeggiare il ritorno al successo. Una vera e propria boccata d’ossigeno per la classifica e per il morale.
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