La Luce come rinascita delle arti. Uno spettacolo di danza immerso in uno scenario artistico di inestimabile valore.
La luce che è fonte di vita e nuovo inizio, per uscire dal complesso buio di questo momento storico.
Si è tenuto ieri pomeriggio nel suggestivo scenario dell’auditorium Santa Lucia a Gaeta “Lumen”, uno spettacolo di danza contemporanea scritto, coreografato e diretto da Jolanda Piccinelli e Antonella Carpino.
Attraverso l’arte del movimento e il linguaggio del corpo e della musica è stata proposta una rappresentazione del lume della rinascita, del cambiamento. La bellezza di una luce sopita ma mai spenta che dentro ciascuno di noi brilla a guidarci verso la fine di questo periodo così complesso.
Il tema della rinascita è anche nel luogo stesso della performance che si trasforma in luogo d’arte e fa da sfondo alla rinascita delle emozioni che attraverso la danza prendono forma nei ballerini.
Lumen ha proposto al suo pubblico la rinascita di una ragione che illumini le tenebre di un vissuto e riporti l’uomo al centro del suo mondo.
Teatro, danza musica, insieme ad arte affreschi, dipinti, in una cornice storica quale la chiesa sconsacrata di Santa Lucia, simbolo della nascita stessa della città di Gaeta nel primo Medioevo, fanno di questa rappresentazione un quadro nel quadro.
Oratrice d’eccezione di questa serata la professoressa Sabina Mitrano, che ha arricchito la serata con un omaggio al luogo e alla sua storia.
Si ringraziano i padroni di casa associazione “Tamburo Rosso” nelle persone della presidentessa Valentina Ferraiolo e del responsabile logistico e tecnico Domenico De Luca.
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