Si guarda avanti, in maniera ottimistica o no ? La domanda appare naturale quando si parla delle vicende relative al Città di Formia Calcio, la società che ha preso forma dall’ opera di separazione con l’Insieme Formia, la quale proseguirà la sua strada con il calcio a 5.
La data del 5 luglio, ultima utile indicata dagli organi competenti per procedere ai trasferimenti, alle fusioni ed agli spostamenti di varia natura in merito ai titoli sportivi, ha sostanzialmente indicato una “linea” di non ritorno, a seguito della quale il club pilotato da Sandro Anelli non può più uscire dal territorio cittadino; ora resta da capire quale sarà il suo futuro.
Secondo le linee dettate dall’attuale dirigenza nel suo recente comunicato, gli interessati possono rilevare la società entro il prossimo 14 luglio (dal giorno 7 si potrà aprire la strada ad un partenariato, nel caso in cui non dovessero emergere particolari novità); il 15 luglio viene indicata come data “inderogabile”, prima di procedere alla decadenza del titolo nel caso in ci non vi fossero soggetti interessati alla prosecuzione dell’attività.
Ma attualmente cosa sta accadendo ? Per una serie di motivi, la cordata campana diretta da Mario Carrano sembra essere in posizione di stand by, la proposta avanzata qualche tempo fa da Angelo Rispoli non ha avuto seguito e quella del giovane Ciro Russo si è rapidamente arenata dopo un avvio baldanzoso. La tifoseria lancia strali ed accuse (gli aficionados si sono già incontrati per studiare il da farsi), l’Amministrazione Comunale fa da spettatrice, Anelli conferma di non voler proseguire: saranno altri dieci giorni intensi…..
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