A Bronze: Polisportiva Gaeta dai due volti, crollo nel finale a Monteprandone

Ci si aspettava una gara punto a punto tra Monteprandone e Polisportiva Gaeta per la gara valida per terza giornata del girone C di serie A Bronze e così è stato, seppur soltanto fino al 20esimo della ripresa purtroppo per i sudpontini.

I biancorossi partono carichi e concentrati ed aprono anche le danze del match con la rete di Uttaro dopo 57″ che porta lo score sullo 0-1. Di Girolamo dai 7 metri prova a riportare la parità ma trova Monti a dirgli di no, ci pensa dunque Salladini a siglare l’1-1.

Uttaro sale in cattedra e trascina i suoi con un passivo di 3 reti personali che porta i gaetani sul meritato 4-2.

La gara è avvincente, i marchigiani sono osso duro però e la difesa ospite non riesce a contenere le conclusioni di Selgas, Cocco e Salladini che rincorrono e sorpassano sul 5-4.

Pantanella imita Uttaro e anch’egli con una personale e rapida tripletta ribalta nuovamente il punteggio ed i ragazzi del duo Viola – La Monica si portano sul 7-6.

La gara è sempre punto a punto, si gioca a viso aperto, le squadre si studiano e come in un gioco di scacchi, le mosse arrivano da una parte e dall’altra.

11-9 Monteprandone, coach Viola chiama il Time Out dopo la rete subìta, capendo che ai suoi serve ritrovare lucidità ed evitare l’allungo dei biancoverdi, ed il break sortisce gli effetti sperati.

Il Gaeta è concentrato nuovamente, Uttaro è cinico e realizza due reti che accompagnate alle parate strepitose di un Roberto Monti insuperabile e la rete di Golinelli con un mancino perfetto sotto al set, ristabiliscono la parità sul 11-11.

I biancorossi rimangono con 4 uomini in difesa date le esclusioni temporanee di Pantanella e Fiorenzano ma Monti è davvero in giornata, dice di no su penalty a Grilli distendendosi alla sua sinistra e nuovamente su tiro da fuori poco dopo.

La gara è vibrante e si rimette sul filo dell’equilibrio con botta e risposte in rapida successione che esaltano anche il pubblico presente.

Il Gaeta è vivo, Antonio Monti sigla con un delizioso pallonetto la rete del 14-13 ma i padroni di casa rispondono con Cocco; sul finale il Gaeta accelera ma la troppa frettolosità non permette ai biancorossi di tenere palla e giocare fino all’ultimo secondo e sotto passivo, Pantanella prova il sottomano ma il tiro viene smorzato dalla difesa e su rapida controfuga è Selas a tirare un bolide dai 9 metri che non lascia scampo a Monti, ad un secondo dalla sirena di primo tempo col tabellone luminoso che segnala il 15-14.

Nella ripresa le due squadre continuano a lottare su ogni palla e nessuna delle due vuole concedere troppo.

Monteprandone si porta subito sul 16-14, Uttaro risponde da penalty per il 16-15 ed ha l’occasione di riportare tutto in parità sempre dai 7 metri ma c’è Mucci a sbarrargli la strada.

Pantanella ed Usai trascinano l’attacco, Fiorenzano comanda la difesa e Monti compie interventi prodigiosi ed il risultato è sempre apertissimo fino al 20-18.

Poi però avviene un calo fisico e mentale per le tantissime energie spese per rimanere attaccati ai biancoverdi da parte del team gaetano ed i ragazzi di coach Vultaggio piazzano un passivo importante di 6-1 che spezza momentaneamente le gambe ai biancorossi, portandosi sul 26-19.

Nuovamente il Gaeta rimane con due uomini in meno per i 2′ commissionati ad Antonio Monti e Fiorenzano ed i marchigiani prendono il largo e con un altro break di 5-2 si portano sul 31-22 raggiungendo il massimo passivo sin a quel momento (+9 a 6′ dal termine).

Gaeta prova a crederci ancora, Curcio trova due personali reti alla sua gara d’esordio stagionale, Pantanella anche stavolta si conferma realizzatore importante (top scorer con 9 reti, a pari merito con l’avversario Cocco) ma il Monteprandone ha le redini del gioco, Gaeta è stremato ed al suono della sirena lo score dice 35-25 in favore di capitan Cani e compagni.

Un risultato sicuramente troppo ampio per quanto visto in campo, dettato anche dalle tante sospensioni sul finale ai danni dei biancorossi ed ovviamente di un calo mentale visto il forte passivo subìto in due momenti importanti del match.

Monteprando torna alla vittoria dopo il passo falso tra le mura del Giovinetto, Gaeta deve invece rimandare ancora l’appuntamento col primo sorriso stagionale.

Nel prossimo impegno capitan Usai e compagni torneranno al Palasport di Fondi per affrontare i pugliesi del Noci, vincenti 26-17 sul Giovinetto ed ora vicecapolista proprio assieme al Monteprandone ed in coabitazione anche con il Chieti, quest’ultimo sconfitto dai padroni di casa del Mascalucia 33-30.

Monteprandone – Polisportiva Gaeta 35-25

(primo tempo 15-14)

Monteprandone: Mucci, Capocasa, Vagnoni, Salladini Mirko 1, Evangelista 3, Di Girolamo 3, Cani, Grilli 3, Selgas Grandi 7, Trillo, Cuzzi 1, Salladini Moreno 6, Cocco 9, Romussi 2, Petroni. Uff. B: Andrea Vultaggio.

Gaeta: Clima, Monti Roberto, Prosdocimo, Macone, Fiorenzano, Usai 3, Curcio 2, Golinelli 1, Antonio Monti 2, Tavoletta, Pantanella 9, Uttaro 8, Singh. Uff. A: Luigi La Monica; Uff. B: Antonio Viola.

Arbitri: Luca Verardi – Davide Bevilacqua

Commissario: Vincenzo Bassi

Cronometrista: Luciano Botticelli

Segnapunti: Paola Bastarelli

Postpartita con coach Vultaggio e La Monica

Foto ed interviste: Credit HC Monteprandone

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